La tragedia di giuseppe provenzano

Partinico, rientra la salma del docente morto in Egitto

E’ rientrata questa mattina a Partinico dall’Egitto la salma di Giuseppe Provenzano, il docente dell’università di Palermo morto in un tragico incidente stradale in Egitto. Il feretro ha stazionato per qualche minuto all’ingresso del cimitero dove ad accoglierlo c’erano non solo parenti ed amici in lacrime ma anche l’arciprete Salvatore Salvia e il sindaco Pietro Rao. E’ stata benedetta la bara e donato ai parenti di Provenzano due rosari cristiani egiziani.

La salma resterà sino a domenica nella camera mortuaria del camposanto, quindi lunedì verrà trasferita nei locali della “sala del commiato” dell’agenzia funebre Di Fatta. Sarà possibile fare visita ogni giorno dalle 8 alle 20 sino a giovedì prossimo. Venerdì invece sono stati fissati i funerali in chiesa Madre. Per l’occasione il sindaco Pietro Rao ha annunciato l’emissione di un’ordinanza per il lutto cittadino il giorno delle esequie mentre la cerimonia si terrà alle ore 10.

Provenzano si trovava in Egitto proprio per conto dell’università di Palermo dove stava svolgendo un’attività di partenariato e ricerca. Morì all’alba dell’1 dicembre sulla strada di ritorno verso l’aeroporto egiziano dove avrebbe dovuto prendere il volo che lo avrebbe riaccompagnato a Palermo. Era a bordo di un autobus che si è scontrato frontalmente con un altro mezzo e si ribaltò. Provenzano è morto in seguito a quello scontro violentissimo.

Laureato in Ingegneria, Giuseppe Provenzano aveva 58 anni e lavorava alla Facoltà di Agraria dell’ateneo. Nello specifico era Ordinario del Settore Scientifico Disciplinare AGR/08 Idraulica Agraria e Sistemazioni Idraulico-Forestali.

Nella sua attività di ricerca ha fornito contributi di riconosciuto rilievo internazionale, soprattutto nell’ambito della gestione delle risorse idriche in agricoltura, con l’impiego di modellistica agro-idrologica avanzata e di sensoristica di ultima generazione. Oltre che per la sua levatura scientifica e per la straordinaria dedizione all’attività didattica, il prof. Provenzano si è sempre distinto per le sue doti umane, testimoniate anche da una particolare attenzione allo sviluppo di alcuni Paesi dell’Africa quali il Burundi.