E' madre diomira crispi

Partinico, il decreto del papa, la città ha un’altra venerabile

Da oggi è ufficiale, madre Margherita Crispi, al secolo Diomira Ludovica Romana, originaria di Partinico è stata dichiarata venerabile. Durante l’udienza concessa al cardinale Marcello Semeraro, prefetto del dicastero delle cause dei santi, il papa ha autorizzato a promulgare il decreto riguardante le virtù eroiche della serva di Dio. Madre Crispi è stata la fondatrice della congregazione delle suore oblate al divino amore. E’ nata a Partinico nel 1879 e morì a Roma il 18 giugno.

La venerabilità della madre Crispi giunge a coronamento dell’anno giubilare per festeggiare il centenario di fondazione dell’istituto delle oblate al divino amore, avvenuto per decreto dell’arcivescovo di Monreale, il venerabile servo di Dio monsignor Antonio Augusto Intreccialagli, il 17 gennaio 1923.

Una notizia che in realtà da tempo circolava. Già nei giorni scorsi è stata grande festa in chiesa Madre a Partinico dove c’è stato un momento di preghiera in onore proprio di madre Diomira Crispi. Si è tenuta una celebrazione solenne alla presenza delle suore oblate al divino amore, fondata proprio da madre Diomira che è di origini partinicesi. Presente anche Anna Margherita Moran, madre generale delle oblate al divino amore.

“La venerabilità a madre Margherita significa per noi, e per tutto il popolo di Dio e per la chiesa – aveva detto madre Moran -, che la santità è possibile. Madre Margherita aveva un amore grande per il Signore, era dotata di grande umiltà e gioia. Anche noi possiamo dare il nostro grande contributo facendo le cose per amore. Madre Margherita ci ha lasciato in eredità il suo esempio, il suo grande carisma, il suo amore che si tramutava nella totale offerta di sé stessa. In fondo la vita è semplice: se noi facciamo ogni giorno tutte quelle attività con amore al Signore e agli altri questo mondo e questo umanità arriverà ad un momento di realizzazione di fraternità e di unità”.

A Partinico, sino a qualche anno fa, ancora esisteva l’ordine da lei fondato delle suore oblate del divino amore che operava all’interno dell’istituto San Pio X. Madre Diomira Crispi a 23 anni, nel 1902, scelse il nome di “Aloysa Margherita” nel momento in cui entrò nella congregazione delle “figlie della croce” in Francia e fece la sua prima professione, abbandonando il nome Diomira. La venerabile ha ricevuto il santo battesimo il 29 novembre del 1880 nella chiesa Madre di Maria Santissima Annunziata di Partinico.