Il nome non era semplicissmo, DynaTAC 8000x e venne prodotto da Motorola.
Consentiva mezz’ora di telefonate e poteva memorizzare 30 numeri di telefono. I primi esemplari furono messi in vendita a 4.000 dollari, un prezzo che fa apparire low cost gli attuali smartphone di fascia alta
Era il 6 marzo 1983 e iniziava l’era commerciale del telefonino, un oggetto che ha cambiato le nostre vite. Una forma rettangolare stretta e lunga, tutt’altro che maneggevole, poca autonomia nelle chiamate e per giunta costoso. Si presentava così il DynaTac 8000x di Motorola, il primo cellulare a debuttare nei negozi.
Alto circa 25 centimetri e dal peso di 800 grammi, con la sua forma il DynaTAC 8000x dava più l’idea di un walkie-talkie che di un telefono portatile. Consentiva mezz’ora di telefonate, poteva memorizzare 30 numeri di telefono e costava quasi 4.000 dollari, Furono venduti in tutto 300.000 esemplari, il telefono era quello usato da Michael Douglas nel film Wall Street del 1987.
Primo I Phone nel 2007
Dagli anni Ottanta in poi il cellulare ha iniziato una cavalcata verso il successo, dapprima contenuta – ci vollero sette anni per raggiungere il milione di utenti – poi, sempre più celere fino al dirompente arrivo dell’iPhone nel 2007 che con la connessione a Internet e poi l’accesso al mondo delle app e dei servizi ha stravolto il mercato.
