Multe mai pagate

Alcamo, non solo sporcaccioni ma anche evasori

Ad Alcamo non solo sporcaccioni ma adesso anche ad un passo dall’essere considerati evasori. Si tratta di gente multata nella cittadina alcamese, in tutti i casi parliamo di residenti, per avere abbandonato per strada rifiuti. Beccati dalle telecamere o da pattuglie della polizia municipale, non ne vogliono sapere di pagare la multa elevata a ciascuno di loro: 214 euro complessivamente a testa. In questi giorni gli uffici comunali della direzione 1, che si occupa di Ambiente, hanno notificato una serie di ingiunzioni al pagamento a distanza di 5 anni dalla sanzione elevata e mai ancora ad oggi pagata.

In totale si tratta di una tranche di 8 provvedimenti ad altrettanti cittadini sorpresi ad abbandonare spazzatura. Le multe sono scattate nelle vie Allegrezza, discesa santuario e Torquato Tasso, e più d una elevata in piazza Falcone Borsellino. Si può sostanzialmente dire che lo scenario è identico in tutti e 8 i casi per cui è stata necessaria questa ordinanza di ingiunzione al pagamento. Alle volte beccati dalle telecamere, altre da agenti in borghese che hanno colto in flagrante lo sporcaccione, oppure sono riusciti a risalire a lui attraverso un’ispezione del sacchetto dove sono stati individuati dei documenti identificativi del trasgressore.

Ora con l’ingiunzione al pagamento scattano i 30 giorni perentori per pagare. Decorsa anche questa scadenza la polizia municipale di Alcamo andrà ad effettuare la riscossione delle somme dovute in base alle norme previste per l’esazione delle imposte dirette, trasmettendo il ruolo all’agenzia di riscossione e dunque l’utente a tutti gli effetti sarà un evasore. In tutti i casi, oltre all’abbandono in sé del sacchetto,  all’interno sono stati trovati dei rifiuti promiscui. Ad essere messi insieme metallo, carta, plastica e rifiuti della frazione non differenziabile.