Lotta all’abbandono rifiuti

Carini, sindaco contro “fitusi”, pubblica video sui social (VIDEO)

Il sindaco di Carini Giovì Monteleone avvia una nuova “crociata” contri chi abbandona rifiuti. Una lotta complicata per un territorio così vasto come quello Carinese che può contare su appena una quarantina di agenti di polizia municipale. Troppo pochi per poter coprire l’intero territorio con una campagna repressiva.

Seppur in questi anni ci siano state centinaia e centinaia di multe il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti continua ad essere dilagante. Il sindaco di Carini ha voluto così pubblicare sui social alcune delle immagini che ritraggono gli sporcaccioni mentre scaricano decine e decine di chili di rifiuti ai bordi delle strade.

Ecco la sua lettera che accompagna le immagini sconcertanti:

Facciamo di tutto per rendere pulito il nostro territorio ma non basta perché…….

Anche oggi come ogni giorno siamo sempre all’erta e al lavoro per fare le pulizie ordinarie e straordinarie e anche per vigilare e contrastare i nemici del territorio e dei cittadini che vanificano il gran dispendio di energie umane e risorse economiche per fare un servizio puntuale di raccolta rifiuti e per bonificare e pulire le strade del nostro territorio.

L’amministrazione, i nostri uffici, compatibilmente con le risorse e gli uomini disponibili, fanno tutto quello che occorre per rendere decoroso il nostro territorio. Conosciamo benissimo i punti critici del nostro sterminato territorio di 77 chilometri quadrati quasi tutto popolato di case e pieno di strade che si inerpicano fino alle falde delle nostre colline, ma non ci fermiamo mai di pulire e ripulire tante zone e non è umanamente e tecnicamente possibile arrivare a pulire lo schifo che farabutti e delinquenti spargono nei punti più disparati anche perché abbiamo un limite di conferimento in discarica.

Così come non possiamo riempire di telecamere e vigili tutte le strade e gli angoli della nostra Carini.

Pur tuttavia non ci rassegniamo al silenzio, alle critiche ingenerose che evidenziano il non fatto e nascondono quello che giornalmente invece facciamo. Nel nostro territorio i rifiuti si raccolgono ogni giorno davanti ogni porta davanti ogni cancello. I nostri operai e i mezzi ogni giorno tagliano erbacce e bonificano: ma non basta.

Non basta perché purtroppo una minoranza di abitanti non ha lo spirito di appartenenza, è ignorante e cafona , non basta perché in alcune zone anche il silenzio e l’indifferenza complice favoriscono il fenomeno di degrado e la sporcizia.

Come vedete dalle immagini le nostre telecamere ,alcune mobili , cercano di contrastare  di individuare i fitusi ma non bastano : occorrono occhi umani , occorre parlare , denunciare e difendere strenuamente il nostro territorio , le nostre case la nostra dignità e il nostro diritto di vivere in un ambiente sano e pulito