La nomina

Cinisi, il sindaco si dimette, eletto alla giustizia amministrativa

Dopo 9 anni di governo ininterrotto, Giangiacomo Palazzolo si dimette da sindaco di Cinisi. Lo fa per andare a ricoprire un incarico prestigioso che gli è stato conferito dal senato. Vale a dire alla presidenza del consiglio di giustizia amministrativa. I due incarichi sono incompatibili e dunque Palazzolo ha dovuto fare una scelta.

“Con gratitudine e sincero affetto, ti dico che, dopo 10 anni, da 5 minuti non sono piu’ Sindaco di Cinisi per adempiere nel rispetto della Legge l’incarico del Senato di far parte del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa. Devo tutto alla Comunità di Cinisi. Ti abbraccio forte forte”. Con questo messaggio che corre sui social, nelle chat e nella messaggistica istantanea Giangiacomo Palazzolo ha comunicato ai cittadini di Cinisi l’atto dovuto. Quindi si dimette da sindaco per volare a Roma e insediarsi al Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa. Un incarico di prestigio per il quale è stato scelto dal Senato e sul quale c’è l’imprimatur del leader di Azione Carlo Calenda. Il leader nazionale ha creato le condizioni politiche per mandare uno dei suoi uomini più fidati, tra i fondatori di Azione ed ex coordinatore dei calendiani in Sicilia, nell’organo di governo della giustizia amministrativa.

“Devo tutto a Cinisi” scrive nel messaggio e ripete a chi in queste ore, apprese le dimissioni, lo chiama per salutarlo e ringraziarlo. Ma il due volte primo cittadino di Cinisi annuncia che saluterà personalmente la cittadinanza “Ringrazierò tutti domenica 28 maggio alle 19 in piazza Pietro Venuti”. Un saluto in grande stile che non sembra un addio.