La consegna a palermo

Partinico, premi Ussi a Roberto Russo e Francesco Cortese

I partinicesi Roberto Russo e Francesco Cortese sono tra i vincitori dei premi Ussi Sicilia 2023. I riconoscimenti dell’Ussi, Unione stampa sportiva italiana, rappresentano la festa dello sport siciliano e ogni anno sono assegnati, secondo le segnalazioni dei giornalisti iscritti al gruppo regionale di specializzazione dell’Associazione siciliana della stampa, a società e personaggi sportivi che si sono maggiormente contraddistinti nell’arco dell’anno solare. La cerimonia di consegna si è tenuta nella Sala Gialla di Palazzo dei Normanni a Palermo.

A Roberto Russo, pallavolista partinicese, è andato il premio “Candido Cannavò” per l’impresa compiuta con la nazionale italiana la scorsa estate che, ai campionati del mondo disputati in Polonia e Slovenia con la nazionale guidata da Fefè De Giorgi, ha vinto la medaglia d’oro. Al partinicese Francesco Cortese, assistente arbitrale della sezione di Palermo promosso nella commissione arbitri nazionali di serie A e B lo scorso luglio, è stato invece assegnato il premio “Agostino Lo Cascio” per l’esordio in serie A avvenuto il 6 novembre 2022 nella gara Monza-Hellas Verona.

Queste le motivazioni ufficiali

Roberto Russo – Premio “Cannavò”

Da bambino sognava di diventare un calciatore, poi, fortunatamente, ha scelto la pallavolo. Dalla serie D con il Partinico è arrivato fino al tetto del mondo.  Centrale della Sir Safety Perugia, vanta nel proprio curriculum una Coppa Italia, 3 Supercoppa italiana ed un campionato mondiale per club, ma è con la maglia della nazionale azzurra che Roberto Russo ha conquistato i risultati più brillanti in carriera. Dopo la medaglia d’oro nel 2018 ai Giochi del Mediterraneo, lo scorso anno è salito sul gradino più alto del podio, ai campionati del mondo disputati in Polonia e Slovenia con la nazionale guidata da Fefè De Giorgi.

Francesco Cortese – Premio “Lo Cascio” all’arbitro

L’esordio in Serie A a 34 anni lo scorso 6 novembre in occasione della partita Monza-Verona è stato il coronamento di una carriera fatta di sacrifici, allenamenti e partite su campi polverosi sognando i grandi stadi. Entrato a far parte dell’AIA nel 2009, da luglio del 2022 è nell’organico della CAN. Cortese ha iniziato la sua carriera arbitrale a 21 anni con il Corso Arbitri, per poi approdare al Comitato Regionale Arbitri dalla stagione 2009/2010 e passare nel luglio 2011 al ruolo d’assistente. Francesco Cortese, promosso in Serie D nel 2014, è stato tra gli assistenti più giovani promossi in Lega Pro nel 2017. Nella scorsa stagione è stato nella prima terna a misurarsi con il debutto del Var nel campionato di Serie C in Catanzaro-Padova e ha fatto parte della terna che ha diretto la finale di ritorno della Coppa Italia di C fra Sudtirol e Padova. Quest’anno ha messo insieme 13 presenze: 12 gare di serie B, 1 di A e una presenza in coppa Italia. In totale 95 gare tra i professionisti, comprese quelle di serie C.