Per ragioni di sicurezza

Castellammare, chiusa la Sp 63 per crollo massi

Gli effetti dei devastanti incendi di questa estate nel Trapanese si stanno già facendo sentire, arriva il primo crollo massi. Ieri sera è stato necessario chiudere al transito un tratto della strada provinciale 63 a Castellammare del Golfo, nel Trapanese. Neanche la rete paramassi è riuscita a contenere i distacchi dalla parete rocciosa. Ad essere venuti giù diversi piccoli massi che sono rotolati lungo l’arteria. Parliamo di una delle strade extraurbane tra le più trafficate specie nel periodo estivo. Collega infatti il centro urbano castellammarese con le zone costiere e soprattutto la Riserva dello Zingaro.

Ad intervenire in seguito alla segnalazione di crollo massi i vigili del fuoco del distaccamento di Alcamo ieri sera intorno alle 21,30. Sino a notte fonda i pompieri con i tecnici del Comune sono rimasti sul posto. Anzitutto l’area è stata sgomberata dalla frana. Dopodichè è stato deciso per l’interdizione del tratto interessato dalla caduta massi. Già posizionate le transenne per evitare il passaggio delle auto. In arrivo l’ordinanza del sindaco.

La chiusura della strada si è resa necessaria per ragioni di sicurezza. “Stiamo predisponendo la chiusura di un tratto della Sp 63 che porta allo Zingaro – afferma il sindaco Giuseppe Fausto -. Per raggiungere la tonnara e tutta l’area fino alla riserva bisognerà attraversare il borgo di Scopello”.

Intanto questa mattina la strada è stata parzialmente riaperta dopo un sopralluogo dei tecnici e del geologo del libero consorzio provinciale di Trapani. Previsto solo un restringimento della carreggiata.