E’ dura polemica

Terrasini, vandali e risse nella movida “Residenti disperati”

E’ polemica a Terrasini sui recenti episodi di movida selvaggia, sfociati in risse, vandalismo e schiamazzi nel centro storico. Secondo l’opposizione in consiglio comunale è la conseguenza della scarsa qualità della ricettività turistica su cui investe il Comune con il suo tipo di attrattive, basata sulla quantità e non sulla qualità. Il governo cittadino si difende e sfoggia ancora una volta i numeri delle presenze a testimonianza della bontà del percorso avviato.

Il consigliere comunale del Pd Ciccio Perna parla di residenti del centro storico sfiancati dagli episodi di microcriminalità connessa proprio alla vita notturna. Al punto che ultimamente i carabinieri hanno dato vita ad un potenziamento del controllo del territorio con primo obiettivo il contrasto allo spaccio di droga e prevenzione. “Terrasini è diventato un luogo invivibile soprattutto per i residenti del centro storico – attacca Perna -, costretti oltre alla baldoria fino a notte fonda, ad assistere a risse, liti, atti di vandalismo, senza contare l’attività di spaccio. Il motivo del degrado va ricerca nella politica dell’amministrazione Maniaci che ha sempre puntato solo ed esclusivamente sulla quantità, tralasciando miseramente l’idea di qualità che Terrasini meriterebbe praticare come altre località turistiche degne di questo nome. Perché dove non c’è qualità inevitabilmente c’è degrado. Tutti elementi che hanno fatto sì che Terrasini diventasse terra di nessuno”.

“Questi episodi di degrado e violenza succedono a Terrasini così come accadono in altri centri della provincia ed anche di Palermo città – replica il sindaco Giosuè Maniaci -. Accade, ed è fisiologico, in quei posti più ricettivi dal punto di vista turistico specie nel fine settimana. Attirati da quei luoghi più attrattivi della movida. Questa gentaglia è quindi attirata dai luoghi molto frequentati, dove c’è molta gente e che quindi ha la possibilità di portare avanti i propri loschi traffici di spaccio di droga, purtroppo. Di contro c’è una grande collaborazione con le forze dell’ordine, in queste settimane sono state fatte tantissime operazioni e diverse anche le nostre ordinanze che entrano nel merito dei limiti alla vendita degli alcolici e degli orari. Anche con limitazioni sulle missioni sonore. Terrasini è cresciuto moltissimo in termini di residenti, di presenze turistiche. Si sono superate le 400 mila presenze e le 500 mila euro di incassi dalla tassa di soggiorno. Numeri che le amministrazioni del passato, specie quelle di sinistra, si potevano solo sognare”.