Dopo la frana che ha danneggiato un’abitazione nelle scorse settimane, il Comune di Alcamo ha indicato il versante Nord-Est di Monte Bonifato come “area a rischio frane di crollo”.
In questi giorni, quindi, apposta la segnaletica stradale in tutta la zona. L’intera area, composta complessivamente da 8 strade, inserita in zona ad alto rischio “R4” dal piano per l’assetto idrogeologico. In particolare, la segnaletica collocata in via monsignor Tommaso Papa, a circa 380 metri dall’intersezione con la via Scala; in via Renda all’intersezione con la via Patti; in via Vittorini, all’angolo con la via Evola.
Ancora, in via Tomasi di Lampedusa all’angolo con via Valditaro, in via Milicia, intersezione con la via Montalto, in via Ss.Salvatore all’angolo con la via per Monte Bonifato; nell’area antistante il serbatoio comunale, intersezione con la via Salamone, e in infine via Evola, angolo via Tomasi di Lampedusa. La segnaletica va a specificare i comportamenti da tenere nella zona: prestare la massima attenzione e mantenersi il più possibile al riparo.
Si segnala anche che la caduta massi spesso si annuncia con un rumore molto forte: in tal caso bisogna subito cercare riparo, nel caso in cui ci si trovi all’esterno, sotto una rientranza, a ridosso di un’abitazione, oppure dietro a grandi alberi. Il fatto risale alla metà del novembre scorso: un masso ha colpito una abitazione in via Salvatore Salamone. Sono stati individuati e frantumati i massi a rischio di ulteriore crollo, consentendo alle famiglie evacuate di rientrare nelle proprie abitazioni.
