Arriva il parere negativo dei revisori dei conti al rendiconto 2021 del Comune di Borgetto, approvato nelle scorse settimane dalla giunta guidata dal sindaco Luigi Garofalo. Ad esseri stati evidenziati una serie di deficit, finanziari e anche di tipo tecnico documentale, a cominciare dal risultato di amministrazione negativo di ben 3,2 milioni di euro. Nonostante tutto l’amministrazione comunale ha deciso di andare avanti per la sua strada, con il sindaco Luigi Garofalo a minimizzare le problematiche finanziarie e a portare comunque in consiglio la manovra per l’approvazione.
L’assise dunque si troverà di fronte a un parere negativo con una relazione piena zeppa di situazioni da dover necessariamente migliorare ed anche in fretta se si vuole evitare la ricaduta nel dissesto finanziario. Prima nota dolente proprio il risultato di amministrazione che al 31 dicembre 2021 non risulta essere migliorato rispetto al disavanzo dell’anno prima. Non i è nemmeno provveduto nel corso del 2021 al riconoscimento e finanziamento dei debiti fuori bilancio.
I revisori hanno anzitutto verificato sul rendiconto 2021 di Borgetto una serie di mancati dati di controllo, ma anche “omissioni” come quella relativa al fondo crediti i dubbia esigibilità, e non tutte le entrate di dubbia e difficile esazione sono state considerate. Non poteva poi mancare il problema cronico di Borgetto, vale a dire “l’esigua riscossione di alcuni residui”, quei fondi che il Comune deve riscuotere, in primis i tributi: “Sollecitiamo l’ente ad attivare ogni più utile strumento finalizzato a potenziarne ed accelerarne la riscossione” scrivono sempre i revisori. Relativamente proprio ai residui attivi e passivi, il collegio ha evidenziato poi “il permanere di importi significativi con possibili ripercussioni, nel tempo, di ordine contabile, economico e finanziario”.
“I conti del Comune sono a posto – minimizza per l’appunto il sindaco Luigi Garofalo -. Come si legge nella relazione i revisori hanno dato parere negativo perché non hanno avuto la possibilità di visionare tutta la necessaria documentazione per alcuni ritardi da parte dei nostri uffici. Adesso il loro mandato era in scadenza e quindi non c’è stato il tempo per effettuare l’integrazione. Il rendiconto andrà comunque in aula per la sua discussione il prossimo 31 gennaio, in quella sede sarà il consiglio comunale ad eventualmente approvare o bocciare”.
