I lavori

Partinico, polemiche su erba sintetica stadio “Sicurezza e risparmio”

Tiene banco a Partinico la polemica sulla scelta del Comune di fare lavori allo stadio “La Franca” attraverso la contrazione di un mutuo, quindi indebitandosi, anziché tentare la strada di agganciare un finanziamento. Un investimento da 700 mila euro che servirà a ridare vita ad un nuovo manto erboso, che verrà realizzato in erba sintetica. Ad oggi il fondo campo è in condizioni disastrose e da anni lo stadio non può essere utilizzato dalle società sportive per le sue cattive condizioni.

Ad intervenire nell’infuocato dibattito l’assessore allo Sport, Sergio Bonnì, che garantisce che l’investimento garantirà la totale sicurezza per i fruitori e un notevole risparmio per il Comune in termini di manutenzione.

Ecco la lettera integrale dell’assessore

A Partinico la giunta delibera la realizzazione del campo di calcio in erba sintetica. L’amministrazione Rao, fin dal suo immediato insediamento, si è posto l’obiettivo di riconsegnare il campo di calcio alla sua città, impegnando fondi comunali e suscitando, come ormai è scontato quando si tratta di iniziative dell’amministrazione (ci saremmo stupiti del contrario), le contestazioni dei soliti perditempo. Le squadre locali, dopo anni di incontri calcistici disputati nei campi della provincia, potranno godere finalmente dei vantaggi di esibirsi dinanzi al loro pubblico, riconsegnando, nel contempo, lo stadio a tutti quei ragazzi ( e sono parecchie centinaia) tesserati nel Partinicaudace e nella Don Bosco. Gli spazi circostanti continueranno a mantenere la loro destinazione polivalente, accogliendo gli sportivi che praticano le discipline dell’atletica leggera, esclusi come è naturale i lanci, per i quali l’amministrazione ha in esame uno spazio dedicato. È giusto chiarire che l’erba sintetica non rappresenta più un alternativa, ma il presente e il futuro dell’impiantistica sportiva. La Lega Nazionale Dilettanti ha investito notevoli somme di denaro in studi e ricerche in favore dello sviluppo di questi materiali tecnologici, al fine di assicurare che la pratica sportiva su campi artificiali tuteli la salute degli atleti, garantendone, altresì, alti livelli di prestazione. Gli impianti di ultima generazione, diffusi ormai su tutto il territorio nazionale, presentano una riciclabilità e una innocuità del 100%, al contrario del passato, il cui uso presentava dei dubbi per la salute dei fruitori. Anche in termini di costi di gestione e manutenzione, quelli per i campi in erba naturale sono notevolissimi, mentre per i campi in erba sintetica sono minimi, mantenendo funzionalità impeccabile in tutte le stagioni, garanzia di 20 anni, bellezza estetica. Tutto ciò permette un abbattimento tra il 50% e il 70% dei costi di gestione e manutenzione. Il Sindaco Pietro Rao e la sua amministrazione non hanno mai nascosto attenzione e sensibilità verso lo sport quale veicolo di crescita psico-fisica dei giovani ed elemento qualificante di tutta la comunità. Si prevede che i lavori per la posa del campo in erba sintetica verranno portati a termine entro l’inizio del prossimo campionato di calcio, mentre il Comune è impegnato in una serie di progetti già avviati e che si concluderanno a breve: la consegna delle nuove palestre negli Istituti Comprensivi, l’avvio dei lavori nel Pallone tensostatico per le discipline della pallavolo e pallacanestro, la cui consegna è prevista per maggio 2025, il ripristino dei campetti di tennis del Villaggio Luna. Nel percorso inarrestabile di rinascita della città, fatto di riqualificazione del territorio e di gestione di progetti virtuosi, l’amministrazione sta rimuovendo tutti gli ostacoli che da anni impediscono a tutti i livelli la regolare pratica sportiva nella consapevolezza che la salute di una comunità è legata fortemente alla presenza di strutture sportive idonee.