I lavori mal digeriti

Partinico, le sculture lignee della discordia in viale Aldo Moro

A breve dovrebbero partire i lavori per abbellire viale Aldo Moro di Partinico con delle sculture lignee ma il progetto del Comune diventa un caso anche politico. Tutti, o quasi, contro questa iniziativa dell’amministrazione comunale e nasce l’ennesimo contrasto con il suo stesso partito di maggioranza relativa, Forza Italia.

Una questione che può diventare l’ennesimo caso e far scoppiare definitivamente il tribolato rapporto tra gli azzurri e il sindaco Pietro Rao, già da tempo in bilico. Il governo cittadino ha stanziato 80 mila euro e affidato i lavori per realizzare le sculture lignee lungo il viale Aldo Moro, uno degli ingressi principali della città. saranno realizzate con i fusti di quegli alberi che sono stati tagliati perché pericolosi o perché le radici danneggiavano manto stradale e sottoservizi come condotte idriche e fognarie.

Legambiente resta convinta che prima di tutto si deve mettere in sicurezza la strada, per via dei marciapiedi e dell’asfalto ancora danneggiato. Sostanzialmente stessa posizione di Forza Italia, che è il partito che conta ben 8 consiglieri su 24 e da cui dipende la stabilità del governo cittadino.

Gli azzurri parlano di “contrarietà” e invitano il sindaco a pensare prima di completare la riqualificazione anziché abbellire. Il Pd, partito di opposizione, si insinua nel dibattito e rinfocola le polemiche, sollecitando Forza Italia ad essere consequenziale alle proprie critiche e quindi ad abbandonare la barca del sindaco Rao.

DI SEGUITO I DOCUMENTI

IL COMUNICATO DI LEGAMBIENTE

Apprendiamo, da notizie giornalistiche, che è in corso, da parte dell’amministrazione Comunale, un progetto per la sistemazione di viale Aldo Moro che prevede la realizzazione di diverse decine di “sculture arboree” realizzate utilizzando ciò che resta dei pini, ovvero i loro monconi. Non conosciamo l’effettivo progetto. Che il paese venga arricchito, abbellito, con degli arredi urbani, non può che essere positivo… Ma, prima di arrivare ad abbellire è necessario mettere in sicurezza il viale, ancora oggi vittima di lavori mai conclusi, ci riferiamo al progetto di taglio dei pini e sostituzione degli stessi con altre essenze, progetto per il quale abbiamo palesato la nostra contrarietà alla rimozione totale fin dall’inizio, i cui effetti ambientali e di decoro non sono stati minimamente valutati e la cui interruzione non ha consentito la rimozione dei monconi e degli apparati radicali dei pini, mantenendo la pericolosità dei marciapiedi. Un viale è tale se in esso ci sono gli alberi…non i monconi! Come associazione ambientalista, non possiamo non sottolineare l’importanza degli alberi, quelli veri, quelli vivi, e l’importanza che riveste il verde urbano e le alberature stradali, oggi più che mai in questo periodo in cui stiamo vivendo gli effetti del cambiamento climatico, con l’inevitabile crisi idrica, già dichiarata e la conseguente mancanza di acqua sia per l’agricoltura, che per il potabile, problematica non disconnessa dalla presenza o assenza di verde, anche urbano. Come già evidenziato in diversi dei nostri comunicati, le alberature stradali, e i viali rientrano in tale categoria, sono una parte importante del verde urbano che, oltre a contribuire a ossigenare l’aria, sequestrare anidride carbonica e attenuare il riscaldamento climatico, svolgono funzioni fondamentali per la vivibilità della città, sintetizzabili nel ruolo dei servizi ecosistemici svolti dalle infrastrutture verdi: contribuiscono al benessere psicologico (la vista del verde induce un effetto distensivo) e fisico dei residenti regolando il microclima (l’ombreggiamento e l’evapotraspirazione attenuano il riscaldamento dell’asfalto e raffrescano l’aria estiva); la funzione ornamentale abbellisce la città, rendendola più gradevole

e accogliente; le chiome filtrano l’aria abbattendo gli inquinanti, attenuano il rumore, schermano alla vista il cemento e altre brutture ecc. Il verde pubblico è dunque un patrimonio di tutti che merita di essere gestito con la massima cura. Oggi il viale privo di verde è, insieme ad altri cantieri infiniti, lo scherno di tutti i paesi vicini, che vedono in Partinico solo l’emblema delle cose fatte senza senso…e male! Il paese, per crescere, necessita di una visione d’insieme, in cui si coniughi la funzione al senso estetico, in cui vengano valutati i giusti tempi (e costi) di realizzazione dei progetti e si dia valore e giusta importanza ai cittadini, alle “poche” realtà economiche che sopravvivono in questo deserto sociale. A Partinico, tutto ciò

manca … L’invito all’amministrazione comunale è di completare in tempi rapidi i lavori, intendiamo quelli che consentano la messa in sicurezza del viale e delle altre parti del paese, al fine di consentire la percorribilità, anche a piedi, senza pericoli di inciampo. Poi, che ben vengano anche gli orpelli, le statue, le sculture, ecc., eventualmente anche con il coinvolgimento democratico della cittadinanza.

Legambiente Partinico – Circolo “Gino Scasso” – APS

IL COMUNICATO DI FORZA ITALIA

Il partito di Forza Italia prende atto della determina a contrarre n. 542/2024 che richiama la delibera di G.M. n. 252 del 28.12.2023 con la quale veniva approvato il progetto per “intervento di riqualificazione” di viale A. Moro, ribadendo la propria posizione assunta e comunicata nell’ultimo incontro avuto con il Signor Sindaco, ove ha richiesto di definire prioritariamente l’intervento di riqualificazione strutturale del viale A. Moro, non ancora terminata, procedendo dunque con: l’estirpazione totale dei tronchi, il rifacimento dei marciapiedi e dell’asfalto della sede stradale, l’istallazione delle nuove essenze arboree e, solo a lavori ultimati, valutare l’istallazione delle sculture lignee. Per quanto detto Forza Italia ribadisce la propria contrarietà al progetto in assenza del completamento dei lavori di riqualificazione del Viale.

IL COMUNICATO DEL PD

Se la politica ha ancora valore e se ad affermazioni logiche e perentorie devono seguire fatti concreti e conseguenziali, significa che siamo davanti ad un ulteriore fatto gravissimo!

Se il partito più grande della maggioranza, Forza Italia, sente, ancora una volta, il bisogno di esprimere la propria contrarietà ad una delibera della giunta comunale (di cui fa parte con due assessori) con un comunicato pubblico, significa che nella nostra città c’è in corso una lotta interna alla maggioranza del Sindaco Rao che può mettere a repentaglio la già stentata vita dell’amministrazione comunale che è chiamata a gestire i tanti cantieri aperti e da aprire.

Continua a mancare una visione condivisa di città e ne è prova la discutibile scelta sull’arredo di viale Aldo Moro, l’assenza di confronto sul futuro della città provoca danni che solo i cittadini pagheranno in futuro.

Forza Italia ha il dovere di chiarire alla città e a tutte le forze politiche se intende proseguire nel sostegno al Sindaco o se la maggioranza eletta alle elezioni comunali di novembre 2022 non esiste più!