Si apre una maglia

Partinico, corruzione Nido d’argento, c’è una confessione

Si apre una maglia sull’inchiesta di corruzione in favore della cooperativa Nido d’argento di Partinico. Uno degli indagati, secondo quanto riporta Live Sicilia, avrebbe confessato. Si tratterebbe di Aldo Raimondi, responsabile del settore politiche sociali e culturali del Comune di San Cataldo, in provincia di Caltanissetta. Il burocrate avrebbe ammesso di avere intascato tangenti per favorire la cooperativa Partinico che a sua volta ha messo in moto un meccanismo di corruzione.

Raimondi avrebbe accelerato alcune pratiche burocratiche per permettere alla Nido d’argento di aver liquidato le fatture nel più breve tempo possibile. Stando sempre a quel che riporta la testata Live Sicilia, il funzionario sarebbero stato contattato dall’imprenditore di Partinico Giuseppe Gaglio e dal dipendente della stessa coop Massimiliano Terzo.

Nell’ambito di questa inchiesta sono 15 gli indagati, di cui 12 con misura cautelare. Tra questi l’ex sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo.