Il progetto definitivo

Alcamo, per l’ospedale nuovo il “sì” del consiglio

Seppur a passi lentissimi arriva un altro step in avanti per la realizzazione del nuovo ospedale di Alcamo. Il consiglio comunale ha espresso parere favorevole sul progetto definitivo presentato dall’Asp di Trapani per la realizzazione del nuovo presidio sanitario polivalente, che andrà a sorgere in contrada San Gaetano, vicino l’uscita autostradale. “Un importante passo avanti – si legge in una nota del Comune – verso la costruzione del nuovo ospedale, adesso l’assessorato regionale procederà con l’iter dei lavori”. Un tema di cui si parla da decenni che in questi ultimi tre ani sta avendo qualche significativo passaggio burocratico.

Lo scorso anno la commissione regionale Lavori pubblici aveva approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica e proprio per questo è stato necessario quest’ulteriore passaggio in consiglio comunale. L’attuale ospedale, in via Crispi nel cuore del centro storico, non è più sostenibile per via dei suoi spazi ristretti e dell’impossibilità di potersi adeguare ai nuovi standard sanitari sul piano tecnico e logistico. La commissione regionale, composta da dirigenti dei vari assessorati, consulenti ed esperti in materia, aveva quindi analizzato in dettaglio il progetto del “nuovo presidio sanitario polivalente” dando il suo parere positivo.

“L’amministrazione – ha sempre continuato a ripetere il sindaco Domenico Surdi – ha seguito e continuerà a seguire l’iter che porterà alla realizzazione del nuovo ospedale che riveste una importanza fondamentale per la salute pubblica non solo per la collettività alcamese, ma per tutto il comprensorio”. Per il nuovo ospedale ci sono già disponibili 21 milioni di euro. Nel 2021 l’Asp aveva completato la procedura per l’aggiudicazione delle attività progettuali assegnandole ad una società di Pisa. Il nuovo presidio si svilupperà su 12 mila metri quadrati circa e sarà dotato della chirurgia generale, della medicina generale, dell’ortopedia e traumatologia, della cardiologia; della psichiatria, dell’urologia, del reparto lungodegenti, della radiologia, del laboratorio di analisi, del pronto soccorso, della farmacia ospedaliera, del complesso operatorio con 2 sale operatorie.

Inoltre, ci sarà anche una residenza sanitaria assistenziale per anziani dotata di 20 posti letto, in possesso dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi previsti e di approvazione di standard strutturali e funzionali delle residenze sanitarie assistenziali per soggetti anziani non autosufficienti e disabili.