Basta piangersi addosso e crearsi spesso anche dei falsi alibi per dire che la colpa è sempre di qualcuno. Una tendenza tipica del cittadino di Partinico che specie in materia di rifiuti è pronto sempre a puntare il dito contro il Comune. Sport facile facile, come sparare alla croce rossa dal momento che chi si è succeduto al palazzo di città nell’ultimo decennio non è che abbia brillato per intraprendenza politica e capacità gestionale.
Se poi ci mettiamo che ad influire sicuramente (e sopratutto) anche le scellerate politiche della Regione con le sue riforme fallimentari legate proprio al ciclo dello smaltimento dei rifiuti, lo scaricabarile diventa il secondo sport preferito.
Alla base però anche il cittadino di Partinico ha avuto le sue responsabilità nella costante emergenza rifiuti: la creazione di microdiscariche, il mancato pagamento della tassa sui rifiuti (con percentuali attorno al 50 per cento di evasione ed anche oltre in alcuni anni) e l’insofferenza a seguire alcune regole anche semplici e basilari sono stati fenomeni sociali costanti.
Adesso il Movimento 5 Stelle vuole provare a dare gli strumenti al cittadino per uscire da questo “perfetto alibi”. Lo farà con l’iniziativa dell'”economia circolare tour”: si spiegherà in cosa consiste e soprattutto quali sono gli effetti in termini anche di riduzione dei rifiuti da produrre giornalmente.
In pratica si ripeterà per in pentastellati l’esperienza dei comizi di quartiere in 8 tappe: la prima sarà il 30 marzo alle 17,30 in via Biagio Petrocelli, nel quartiere dove si svolge il mercatino quindicinale. Le successive saranno organizzate e comunicate nei prossimi giorni.
GUARDA L’INTERVISTA
[smiling_video id=”77061″]
var url77061 = “https://vid1aws.smiling.video//SmilingVideoResponder/AutoSnippet?idUser=439&evid=77061”;
var snippet77061 = httpGetSync(url77061);
document.write(snippet77061);
[/smiling_video]
