Ambiente

Partinico, risarcimento Bertolino al Comune: esultano gli ambientalisti “eterni nemici”

Esultano le associazioni ambientaliste a Partinico dopo la sentenza di condanna in sede civile della distilleria Bertolino al pagamento di 1,3 milioni al Comune quale risarcimento per il danno materiale e d’immagine in seguito al verdetto di Cassazione, quindi in sede penale, emesso nel 1999 per “inquinamento ambientale”.

Seppur alla fine dalla corte d’appello è arrivato uno “sconto”, rispetto alla sentenza di primo grado in cui la quantificazione del risarcimento era di 2 milioni di euro, comunque viene accolto con favore il pronunciamento dei giudici che mettono la parola fine ad una querelle lunga ben 21 anni.

“Pur sapendo che il danno economico inflitto alla distilleria è irrisorio rispetto al patrimonio della stessa, – afferma in una nota il movimento ‘Partinico ambiente’ – questa sentenza diventa un pilastro fondamentale nella ricostruzione della legalità e della dignità del nostro territorio”. “Continueremo – aggiunge Legambiente – sempre a chiedere che vengano messe in atto tutte le azioni volte a contrastare illeciti in materia ambientale”.

“Oggi chiediamo con ancora più forza alla Commissione Straordinaria del comune di Partinico – aggiungono Francesco Loria dell’associazione ambientalista Baia della legalità, l’attivista del Movimento 5 Stelle Gaetano Costanzo, il deputato nazionale Antonio Lombardo e quello regionale Antonio Trizzino – di procedere con i controlli necessari al monitoraggio dell’attività della distilleria Bertolino nella quale si chiedeva di accertare non solo la regolarità della procedura attuata dall’azienda nello stoccaggio delle vinacce ma soprattutto la regolarità di tutte le autorizzazioni necessarie per il funzionamento della distilleria”.