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Alcamo, la storia infinita della via per Camporeale: lavori ancora in corso, proroga del cantiere

Resta ancora chiuso un tratto della via per Camporeale e, di conseguenza, permane anche l’obbligo di sgombero di cinque abitazioni e di un’officina meccanica. Sarà così almeno sino al prossimo 24 aprile, data in cui dovrebbero essere ultimati i lavori in corso per il consolidamento dell’area franata.

Il sindaco Domenico Surdi ha dovuto firmare un’ulteriore ordinanza per effetto della concessione della proroga del cantiere che si sarebbe dovuto chiudere, sulla carta, lo scorso 24 gennaio. Adesso i residenti della zona sperano che il nuovo termine sia rispettato per poter far ritorno nelle loro case. Nel frattempo per loro continuano ad essere erogati gli indennizzi stabiliti dal Comune per le spese impreviste che queste famiglie devono sostenere per poter alloggiare altrove. Ad essere stanziati in tutto 15.400 euro ogni 6 mesi.

L’evacuazione si è resa necessaria nell’area considerata più pericolosa della frana, cosa che non permette di avere la certezza che non si verifichino ulteriori smottamenti e quindi dissesti agli stessi immobili. A tutt’oggi i lavori relativi al progetto di consolidamento della zona interessata dalla frana, approvato con delibera di giunta municipale nell’aprile del 2019, sono in corso.

Lavori che sono stati finanziati dall’Ufficio del Commissario di Governo Contro il Dissesto Idrogeologico nella Regione Siciliana. La gara per la messa in sicurezza è stata aggiudicata per un importo netto di 635 mila euro. Il tracciato sul quale si sta intervenendo, della lunghezza di circa 260 metri, è quello urbano in direzione sud-est della provinciale 10, in uscita dalla città di Alcamo, lungo la via Madonna del Riposo.