Continuano a soffrire tremendamente le periferie di Partinico sul piano ambientale. Spesso attacco di persone senza scrupoli che abbandonano i rifiuti, sino a formare vere e proprie discariche a cielo aperto, le zone più esterne dell’abitato rischiano di diventare delle vere e proprie bombe ecologiche.
Una delle situazioni più pericolose sul piano igienico-ambientale è sicuramente contrada Milioto, all’altezza del sottopassaggio autostradale dove insiste una discarica a cielo aperto con vari rifiuti ingombranti e pericolosi abbandonati.
Una condizione davvero al limite con l’aggravante che periodicamente qualcuno appicca le fiamme alla cataste di rifiuti, aggravando la situazione e mettendo i residenti in pericolo per via dello sprigionamento della diossina.
Un caso che è stato sollevato dal vicepresidente del consiglio comunale Erasmo Briganò, il quale ha scritto al commissario straordinario del Comune Rosario Arena e al presidente del consiglio Silvana Italiano chiedendo immediati interventi di bonifica:
“Alcuni residenti – afferma – risultano avere gravi limitazioni fisiche e sono obbligati a cure giornaliere con l’ausilio di personale sanitario. In diverse occasioni l’accesso sia ai residenti che al personale medico in questa contrada risulta inibito in quanto i rifiuti ingombranti ostacolano la circolazione. Oltre alla pulizia del sito chiediamo un’attività di controllo e vigilanza da parte della polizia municipale, prevedendo se possibile l’installazione delle foto-trappole”.
