Partinico, arriva il Natale senza un soldo dal Comune: commercianti e associazioni “accendono” il centro storico

Ci sono gli artisti di strada, i mercatini di Natale, lo spettacolare presepe vivente, i musici folcloristici, e poi ancora spettacoli di cabaret. Spazia a 360 gradi il cartellone degli eventi festivi a Partinico che ufficialmente si apre da domani, 8 dicembre, e si chiuderà il 6 gennaio. In questo lasso di tempo ci saranno numerose giornate di iniziative organizzate, specie nei fine settimana, e tutte le domeniche di dicembre saranno condite da attività lungo il centro storico.

L’obiettivo è quello di rianimare il centro storico e di far scendere le famiglie in strada, con un occhio anche al commercio: i negozianti avranno la facoltà di tenere alzate le proprie saracinesche anche nei giorni festivi e quindi dovrebbero in qualche modo aiutare anche ad “illuminare” il “salotto” della città. Iniziative tutte rigorosamente a costo zero per il Comune che ha solo dato un sostegno logistico garantendo i propri operai della manutenzione per il montaggio delle luci, degli stand e del grande albero di Natale alto 15 metri installato in piazza Duomo.

Ad autotassarsi gli esercenti e il mondo dell’associazionismo per regalare qualche attrattiva in città. Intanto da domani si parte con i mercatini caratteristici di natale in piazza Garibaldi (teatrino) che saranno ripetuti anche il 9, 10, 16, 17, 24, 26, 30 e 31 dicembre e il 6 gennaio. Sempre domani sfileranno gli zampognari, poi ci saranno gli artisti di strada che si esibiranno il 9, 10, 17, 24 e il 31 dicembre.

In particolare l’Organizzazione europea vigili del fuoco-volontari di protezione civile si è concentrata nell’allestire eventi a Largo Modica: “L’obiettivo – afferma il presidente dell’Organizzazione, Totò Zito – è quella di integrare il nostro programma a quello di commercianti ed associazioni varie con un occhio di riguardo anche alla parte più alta di corso dei Mille che spesso in passato è stata dimenticata”.

Il “Comitato spontaneo dei commercianti”, costituitosi proprio per organizzare gli eventi natalizi, ha pensato agli addobbi lungo il centro storico, albero compreso di piazza Duomo, all’illuminazione, e tra gli eventi di richiamo figura sicuramente la “Casa di Babbo natale” in via Francesco Crispi e i mercatini. “Abbiamo chiesto alla Forestale un albero nell’ambito di un progetto che prevedeva lo sradicamento di alberi cresciuti troppo vicino ad altri – sottolinea la commerciante Fabiana Cinquemani -. Siamo stati pertanto autorizzati a portare quest’albero, che sarebbe stato abbattuto, a Partinico”.

Sarà anche replicato, dopo il successo dello scorso anno, il presepe vivente a cura dell’associazione “Le Torri” che avrà come location il Palazzo dei Carmelitani. Inaugurazione domani alle 19 con repliche nelle giornate del 15, 16, 17, 25, 26 dicembre e 6 gennaio: “Ognuno ha fatto ciò che ha potuto – aggiunge con soddisfazione la presidente dell’associazione ‘Le Torri’ Maria Grazia Motisi – e l’ha fatto perché non vuole arrendersi al presente. Dedicato a tutti noi che restiamo nel nostro paese, e a coloro che per tante ragioni si trovano altrove e che desiderano più di noi una Partinico aperta al futuro. Riempite di gioia e di bambini vivaci le nostre vie, non diamo spazio alla paura e alla rassegnazione”.