POLITICA

Partinico, primo strappo verso le amministrative: si sfalda “Nuova prospettiva”

Frenetici si susseguono i faccia a faccia tra le forze politiche in vista delle prossime amministrative e si consumano anche i primi divorzi che per i non addetti ai lavori potrebbero anche apparire clamorosi ma così non è. Il primo strappo, oramai ad un passo dalla sua ufficializzazione, è quello di “Nuova Prospettiva” che appena due mesi fa aveva annunciato la sua costituzione. Alla fine però il matrimonio tra i quattro consiglieri comunali di “Prospettiva Comune” (Mauro Lo Baido, Gianfranco Lo Iacono, Michele Chimenti e un più defilato Totò Rappa) e Area Dem (ala storica del Partito Democratico, ndr) è durato appena un “refolo di vento”.

Ieri sera si è consumata quella che appare una definitiva rottura con Lo Baido e Lo Iacono ad aver voluto mettere nero su bianco un documento in cui “Nuova prospettiva” e l’altro movimento “Idea Comune”, costituito dal blocco di Sicilia Futura e dai consiglieri uscenti Totò Governanti (nella foto a sinistra) e Maria Grazia Motisi, avrebbero trovato “punti di convergenza per la costruzione di un progetto politico aperto a tutte le forze cittadine impegnate a rilanciare una seria e responsabile proposta per il governo della città di Partinico”.

Documento che è stata una chiara forzatura dal momento che appena un paio di giorni fa proprio “Nuova Prospettiva” aveva firmato un altro documento in cui in qualche modo si preannunciava l’ipotesi di una coalizione allargata con “Cambiamo Partinico”, “Partinico città d’Europa” e Leu di cui non fa parte invece proprio “Idea Comune”. La riunione di ieri in realtà avrebbe dovuto rappresentare un estremo tentativo di mettere insieme tutte queste forze politiche ma da tempo “Idea comune” ha preso un pò le distanze da questa aggregazione.

A livello di pura teoria le incompatibilità sarebbero di natura programmatica, in realtà la verità è che “due galli in un pollaio” non possono stare. Il riferimento è alle velleità da sempre espresse di “Idea comune” di voler esprimere come proprio candidato sindaco Totò Governanti, il cui nome circola oramai da mesi come papabile aspirante primo cittadino, ma nel contempo “Partinico città d’Europa” ha lanciato da tempo la candidatura ufficiale a sindaco di Mauro Nicolosi (nella foto a destra).

A questo punto la frattura appare insanabile anche perchè pare che “Idea comune” voglia andare verso l’accordo con blocchi del centrodestra. Si parla di ipoetiche alleanze con Forza Italia e Udc ma al momento il dialogo è agli albori.