Salvatore Nobile, 58 anni, impiegato delle Poste italiane, è il primo candidato sindaco a Partinico che ha depositato la lista con i 24 nominativi che concorreranno per uno scranno al palazzo di città. Ha nominato tre assessori in questo primo turno: Luisa Cinquemani, Luciano Formica e Salvatore Lo Iacono.
“Puntare forte al rilancio dell’occupazione” è lo slogan da sempre di Nobile che non a caso ha denominato la sua lista “Promozione lavoro”. Appena 24 ore prima invece ha fatto la sua prima uscita pubblica da candidato sindaco l’architetto Maurizio De Luca, 47 anni, docente, supportato dal centrodestra quasi in blocco composto da Diventerà Bellissima, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Idea Sicilia Popolari Autonomisti e Udc.
Lui era stato un papabile candidato assessore con un’altra coalizione di centrosinistra sino a pochi mesi fa, poi però la rottura: “Io non rincorro l’ideologia ma l’idea – ha evidenziato -. L’idea va costruita giorno per giorno, ho risposto solo alla mia coscienza”. De Luca ha sostanzialmente preso le distanze dal candidato sindaco Mauro Nicolosi, 66 anni, docente, sostenuto da Leu e alcune forze civiche, che proprie in queste ore pare abbia anche perso l’appoggio di Area Dem, l’ala dissidente e storica del Partito Democratico: “Noi siamo stati corretti con tutti – sono le parole di Nicolosi – e gli ex membri non sempre lo sono stati altrettanto con noi. Noi andiamo avanti nella coerenza del nostro progetto”.
Pare che l’ala piddina sia pronta a transitare nelle file della candidata sindaco Maria Grazia Motisi, 50 anni, mediatore professionista, consigliere comunale uscente e già assessore nel 2005, sostenuta da liste civiche: “Per noi è prioritario – ripete alla cittadinanza – garantire la sicurezza e il decoro urbano, creare le condizioni per lo sviluppo del territorio e così favorire il lavoro, far rinascere luoghi di aggregazione promuovendo sport e verde pubblico”.
