ENTI LOCALI

Balestrate, in centro è allarme ambulanti abusivi. Caso sollevato dalla Lega

Gli ambulanti abusivi diventano un caso a Balestrate. A sollevarlo il consigliere comunale della Lega Rosario Vitale, che appoggia la maggioranza a sostegno del sindaco Vito Rizzo, che però chiede alla stessa amministrazione comunale che faccia valere le “regole” di corretta e sana concorrenza nell’ambito del tessuto economico locale. A scoppiare è un vero e proprio braccio di ferro che in realtà si replica in tutto il territorio siciliano e non solo, quello che vede contrapposti i titolari di negozi agli ambulanti senza titolo che con le proprie bancarelle “sgarrupate” tentano di racimolare qualche decina di euro per tirare a campare.

E puntualmente ne viene fuori la classica guerra tra poveri, tra chi viene schiacciato dalle tasse e dice di far fatica ad arrivare a fine e chi invece sostiene che quelle tasse non è nemmeno in grado di pagarle ma che a casa un pezzo di pane lo deve portare per evitare di finire in mezzo la strada. Il riferimento è proprio al commercio ambulante abusivo che oggi si scopre essere a Balestrate del tutto fuorilegge. Teatro di questo oramai tipico scontro in salsa siciliana è niente di meno che la principale arteria che attraversa il paese marinaro, la via Madonna del Ponte, che diventa meta ogni sera di centinaia di persone, tra residenti, turisti e villeggianti, che qui passeggiano sino a tarda sera.

Lungo il percorso si trovano decine di bancarelle che però sarebbe tutte abusive, non se ne salva neanche una tra le tantissime che sono disseminate lungo tutto il percorso. Lo ha scoperto proprio il consigliere Vitale che ha voluto andare fino in fondo nel verificare se le bancarelle avessero l’autorizzazione a stare lì. “Su mio input – ha evidenziato il consigliere Vitale – il governo cittadino ha deciso per tutta questa estate di non autorizzare nessuna bancarella nel corso principale. Il sindaco ha emanato circolare conoscitiva a tutti gli uffici comunali, nonché a tutte le autorità del territorio.

Oltretutto il primo cittadino ha confermato in consiglio comunale che non era stata data alcuna autorizzazione per il commercio ambulante in questa arteria. Il problema è che vi sono bancarelle ogni sera, senza pagare suolo pubblico, senza autorizzazione e nell’assoluta indifferenza di vigili urbani e forze dell’ordine”. E’ sotto gli occhi di tutti la presenza degli ambulanti almeno per una cinquantina di metri lungo tutta la strada, sia a destra che a sinistra della carreggiata. In alcuni punti, e specie nei week-end quando c’è un maggiore afflusso di persone, è persino difficoltoso riuscire a transitare a piedi proprio per effetto del restringimento della carreggiata operato dalle bancarelle.

Un gran numero quindi di “baracche” che vendono di tutto: dalle custodie dei cellulari agli occhiali da sole, dalle borse dalla dubbia originalità della griffe a prodotti casalinghi per arrivare anche a giocattoli e palloncini di ogni tipo. “Chiedo che vi sia una presa di posizione delle autorità e di tutta la politica, – aggiunge Vitale -, non è possibile che bancarelle abusive e relativa contraffazione prevalgano sulle attività locali in regola con la conseguenza anche di problemi igienico-sanitari e ordine pubblico”.

Il sindaco però mette subito le mani avanti e ammette che la polizia municipale può fare poco per via della carenza d’organico: “Per la lotta all’abusivismo commerciale occorrono le risorse, in primis umane – evidenzia -. Il governo sembra abbia intrapreso questa strada in sostegno ai Comuni e alla polizia locale, abbiamo già dialogato con i Comuni costieri vicini al fine di presentare una progettazione utile in tal senso”.