ENTI LOCALI

Partinico, accordo su stabilizzazione mal digerito: i precari a 24 ore sul piede di guerra

Mentre Comune e sindacati firmano l’accordo per la stabilizzazione di tutti e 232 i precari in servizio al municipio, tra la platea dei lavoratori si alza la protesta. Ieri si sono riunite le 63 unità in servizio al municipio che, sulla base dell’accordo, verrebbero ad avere decurtate le ore settimanali secondo quanto stabilito tra amministrazione comunale e organizzazioni di categoria: passerebbero quindi da 24 a 21 ore settimanali.

Una scelta questa che ha fatto infuriare questi lavoratori: “Abbiamo già contattato due legali – sostengono i precari riuniti ieri – perchè siamo sicuri che siamo di fronte ad un atto illegale. Impugneremo la delibera di giunta con cui si formalizza questa decurtazione perchè è illegittima”. Una protesta che smorza da subito i toni trionfalistici che appena qualche ora prima arrivavano dal palazzo di città a conclusione dell’accordo proprio sul piano della stabilizzazione.

Un piano che prevede la stabilizzazione di tutti nell’arco del prossimo triennio, quindi entro il 2020, e che stabilisce per tutti 21 ore settimanali: quindi 3 ore in più per chi oggi ha le 18 ore, 3 in meno per chi ne ha 24. Questa sarebbe una scelta tecnica ma necessaria: “Il Comune è in dissesto – ha spiegato Lillo Sanfratello della Cgil – e deve rispettare il parametro di un dipendenti ogni 146 residenti. Questo comporta limitazioni di dotazione organica e quindi per far rientrare tutti nel processo di stabilizzazione è stata fatta la scelta delle 21 ore settimanali per tutti, altrimenti qualcuno rischiava di stare fuori”. “Riteniamo – aggiunge la Cisl – che la proposta possa essere integrata e migliorata . Chiediamo che i lavoratori a 24 ore non vengano penalizzati”.

A sottoscrivere l’accordo sulla rideterminazione della dotazione organica, e  sul piano del fabbisogno del personale, le quattro sigle sindacali rappresentative dei dipendenti comunali, quindi Cgil, Cisl, Uil e Csa, e la delegazione trattante nominata dall’amministrazione, composta dal segretario generale Lucio Guarino, dalla responsabile del settore Risorse Umane Maria Pia Motisi e dall’avvocato dell’ente Paolo Barranca.

“Dopo l’accordo con i sindacati, una volta ottenuto il parere dei Revisori dei conti, il piano sarà pronto per essere votato in giunta entro questa settimana e successivamente trasmesso al ministero dell’Interno per l’approvazione – evidenzia il sindaco Maurizio De Luca -. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato alla stesura del piano per l’eccezionale lavoro svolto in questi mesi”.