Tornano in libertà i partinicesi Giuseppe e Biagio Imperiale, padre e figlio rispettivamente di 57 e 27 anni, arrestati entrambi qualche giorno fa e sottoposti all’obbligo di dimora a Partinico.
Il tribunale del Riesame ha accolto la richiesta di eliminazione della misura avanzata dal loro legale, Cinzia Pecoraro, annullando l’ordinanza che era stata emessa dal tribunale di Palermo.
Biagio e Giuseppe Imperiale vennero arrestati dai carabinieri, insieme a Giuseppe Camastra, 80 anni (suocero di Giuseppe e nonno di Biagio), perchè nel magazzino agricolo considerato in loro uso vennero trovati un chilo e mezzo di marijuana e vari strumenti per la coltivazione e il confezionamento dello stupefacente.
L’avvocato Pecoraro ha evidenziato che l’arresto dei due Imperiale sarebbe stato fondato solo su un’esclamazione verbale di Camastra durante il blitz dei carabinieri, il quale sostenne di non sapere nulla di quanto vi era all’interno del magazzino e di rivolgersi per l’appunto a nipote e genero.
Oltretutto in fase di direttissima non fu convalidato l’arresto per i due Imperiale ma solo per l’anziano.
