Cronaca

Terrasini, emigrata a Forlì e insultata per un parcheggio: “Terrona e mafiosa”

E’ un’emigrata originaria di Terrasini la vittima dell’aggressione fisica e verbale da parte di due coniugi vicini di casa che, conoscendo proprio le sue origini, l’ha definita “terrona” e “mafiosa”. Almeno questo è il contenuto della denuncia della donna presentata alla questura di Forlì, città nella quale è avvenuto l’increscioso episodio.

La vittima è Ilde Cascio (nella foto), 53 anni, che ha dovuto fare ricorso ad un ricovero in ospedale: ha riportato dallo scontro fisico una spalla lussata e il tendine del piede schiacciato. I sanitari le hanno dato 5 giorni di prognosi. Ilde Cascio è una collaboratrice scolastica che per ragioni di lavoro è stata costretta ad emigrare al nord.

Vive nel cesenate all’interno di un grande complesso di abitazioni che fra loro dividono logisticamente gli stessi spazi, quindi essenzialmente l’ingresso e i parcheggi. Ed è proprio per colpa di un parcheggio che ha dovuto subire l’onta degli insulti e delle botte:

“Ho subito la più grande umiliazione della mia vita – afferma Ilde Cascio -. Un vicino di casa mi ha aggredita e picchiata, dentro il parcheggio dello stabile in cui abito. Mi ha detto che, dato che sono in affitto, non ho diritto a parcheggiare. Mi ha dato della ‘terrona’, ‘mafiosa’ e mi ha urlato di tornare a casa mia sputandomi in faccia e minacciandomi. Ho chiamato la polizia e sono andata al pronto soccorso”.

L’impiegata ha presentato formale denuncia alla polizia che adesso sta indagando sull’episodio. Secondo quanto sostiene la stessa vittima dell’aggressione sarebbe stata insultata e minacciata di morte anche davanti agli agenti che erano intervenuti in seguito alla segnalazione della lite.