Nasce un “comitato permanente” in seno al consiglio comunale di Partinico che dovrà monitorare l’ospedale di Partinico affinchè, una volta cessata l’emergenza coronavirus, torni ad avere tutti i suoi reparti funzionanti. La decisione è stata presa all’unanimità da tutta l’assise che, riunitasi in videoconferenza, ha approvato un documento unitario che affronta il tema della riconversione del nosocomio nella trattazione dei soli casi di contagio da coronavirus.
Il comitato si pone come specifico obiettivo quello di far sì che avvenga “il ripristino di tutti i servizi ospedalieri necessari a garantire un servizio sanitario di eccellenza per l’intero comprensorio”. Nel documento non si condivide la scelta autonoma della Regione e dell’Asp 6 di Palermo di trasformare in Covid-Hospital il presidio ospedaliero partinicese: “In questo modo – sostengono i consiglieri – è stato privato il nostro territorio di importanti servizi”.
Nel contempo l’assise ha condiviso le richieste avanzate dai sindaci del Distretto Sanitario 41, fatte proprie anche dai sindaci di Alcamo e Castellammare del Golfo, in cui si esternano preoccupazioni e rivendicazioni degli operatori della sanità nell’avere garantito il diritto ad operare in condizioni di sicurezza. In tutto questo comunque si prende anche atto dell’impregno preso dalla direzione dell’azienda sanitaria che ha garantito, una volta cessata l’emergenza coronavirus, il ripristino di tutte le specialità che vi erano prima della conversione in Covid-Hospital e con l’aggiunta di attrezzature e di posti letto che ne miglioreranno i servizi.
Una puntata della lettera è stata riservata anche al commissario straordinario del Comune, Rosario Arena, che riguardo alla questione che ha investito la trasformazione dell’ospedale è stato accusato di aver approntato una “gestione limitata”. “Su questo ordine del giorno – evidenzia il consigliere Toti Comito – è utile sottolineare il voto favorevole pure della presidente del consiglio Silvana Italiano, nonostante contenesse una ferma condanna al comportamento del commissario straordinario che continua ad essere assente ed insensibile alle richieste del consiglio comunale. Chissà cosa ne pensa Arena di questa pugnalata da parte della sua pupilla”.
“Alle polemiche strumentali – replica Arena – non replico più. Alle fandonie lascio parlare i fatti. Ho fatto quanto dovuto ed era in mio potere, continuo a essere a stretto contatto con i vertici ospedalieri per capire urgenze e necessità”.
Intanto l’Asp di Palermo ha attrezzato l’ex guardia medica di via Benevento, oggi trasformato come presidio di continuità assistenziale, di due nuove importanti apparecchiature: un defibrillatore ed un elettrocardiografo. Esprimono soddisfazione il gruppo consiliare di Partinico e il coordinamento provinciale di Fratelli di Italia: “Le richieste da noi avanzate – si legge in una nota – sono state accettate. Ringraziamo l’Asp e tutti i sanitari occupati a difendere la salute dei cittadini in questo momento storico, noi continueremo a lavorare con serietà per il nostro territorio, senza troppe polemiche ma attraverso fatti concreti”.
