Primo piano

Partinico, i sindaci tornano alla carica per la sanità: chiedono l’istituzione di un Pte

Tornano alla carica i sindaci del comprensorio partinicese che chiedono che a Partinico venga istituto un Pte, un punto territoriale di emergenza che funga come una sorta di pronto soccorso considerata la chiusura all’ospedale Civico di Partinico, riconvertito interamente per la trattazione di pazienti affetti da coronavirus. A prendere carta e penna i sindaci di San Giuseppe Jato, Camporeale, Montelepre, Giardinello, Terrasini. Borgetto, Balestrate e Trappeto che chiedono a Regione e Asp di Palermo un intervento per attivare tale struttura a Partinico. La soluzione adottata temporaneamente dall’Asp di potenziare la guardia medica a Partinico e il pronto soccorso ad Alcamo non convince anche per il grande bacino d’utenza di questo comprensorio.

ECCO LA NOTA UFFICIALE DEI SINDACI

Con nota prot. ASP/13400/2020 dell’11/03/2020 l’ASP Palermo disponeva di destinare interamente il P.O. “Civico” di Partinico all’accoglienza di degenti positivi COVID-19; a seguito di tale nota tutte le prestazioni sanitarie fino a quel momento erogate dal Civico di Partinico venivano spostate in altre strutture sanitarie del territorio. Ciò ha provocato grandi disagi ai cittadini dell’area che veniva servita dall’Ospedale Civico di Partinico, per le obiettive difficoltà logistiche di raggiungere le suddette strutture sanitarie.

Ulteriore grave preoccupazione nasce dalla chiusura del Pronto Soccorso del Civico di Partinico, che impone ai cittadini della zona di raggiungere l’Ospedale di Alcamo, ove è sito il Pronto Soccorso più vicino, con ovvi disagi per chi proviene da Partinico, Trappeto, San Giuseppe Jato, San Cipirello, Camporeale, Montelepre, Giardinello, Terrasini.

Premesso che il Direttore Generale dell’ASP Palermo, Dr.ssa Faraoni, ha sempre manifestato disponibilità e apertura alle istanze presentate da noi Sindaci, i firmatari della presente nota ritengono che l’area ricadente nel comprensorio servito dall’Ospedale Civico di Partinico necessiti, fino al ripristino dell’U.O.C. Pronto Soccorso, dell’urgente attivazione di un Presidio Territoriale di Emergenza (“P.T.E.”) che possa assicurare un livello minimo di operatività in base al quale effettuare interventi di primo soccorso e di stabilizzazione del paziente in fase critica.

Si fa notare tra l’altro che l’attivazione urgente di un PTE fornito delle adeguate dotazioni di personale, di locali e di attrezzature, oltre che di ambulanze medicalizzate, si rende necessaria per la presenza dei parametri individuati nel D.A. 08/01/2001 e nel D.A. 11/01/2019. Si ricorda in particolare:

1) Il numero di accessi al Pronto Soccorso di Partinico nel 2017 ha superato le 25.000 unità;

2) Il presidio ospedaliero più vicino dotato di Pronto Soccorso (Alcamo) è raggiungibile in un tempo superiore ai 20 minuti e difficilmente può sostenere la “pressione” che comporta il dare risposte rapide a una utenza di oltre 100.000 unità. Noi Sindaci firmatari della presente nota siamo perfettamente consci della delicatissima situazione in cui versa non già solo il nostro comprensorio ma l’intera Italia, e siamo quotidianamente impegnati in una continua attività di monitoraggio e contrasto dell’emergenza, pur tra mille difficoltà e carenze.

Tuttavia riteniamo prioritario, al pari dell’assistenza necessaria per i pazienti COVID 19-positivi, che si debba assicurare la sicurezza e la qualità dell’assistenza per tutte le categorie di utenti: anche in una situazione di emergenza come quella attuale, le malattie “normali” continuano a esserci, i pazienti “normali” continuano a esserci, e non è possibile accettare l’idea che si possano tollerare anche morti “normali” e non “emergenziali”. Si ricorda, inoltre, l’impegno precedentemente assunto dalla Direzione dell’ASP Palermo al fine di ripristinare e riattivare gradualmente le unità operative complesse e semplici che erano state dismesse: tutti i pazienti hanno diritto allo stesso livello di attenzione e di cura!

Fiduciosi nell’accoglienza della nostra richiesta, si porgono distinti saluti.

I SINDACI DEI COMUNI DI:

TRAPPETO: F.to Santo Cosentino

GIARDINELLO: F.to Antonio De Luca

BALESTRATE: F.to Vito Rizzo

MONTELEPRE: F.to Maria Rita Crisci

BORGETTO: F.to Luigi Garofalo

SAN GIUSEPPE JATO: F.to Rosario Agostaro

CAMPOREALE: F.to Luigi Cino

TERRASINI: F.to Giosuè Maniaci