Cronaca

Partinico, la tragica morte di Sandro Inghilleri. L’autopsia: “Nessun malore in volo”

Sandro Inghilleri, il partinicese di 49 anni morto lo scorso 22 giugno dopo essersi schiantato con il suo parapendio su  un costone a Trappeto, non avrebbe avuto alcun malore in volo. E’ morto a causa delle lesioni riportate dopo lo schianto. E’ quanto emerge dall’autopsia effettuata sull’uomo i cui risultati sono rivelati sul Giornale di Sicilia di oggi.

I familiari della vittima hanno sempre sostenuto la tesi che Sandro Inghilleri era un esperto di volo, escludendo quindi possibili suoi errori nella manovra. Ad essere rimasta in piedi in questa indagine l’ipotesi, avanzata oltretutto dal legale della famiglia Inghilleri, Cinzia Pecoraro, che il 49enne si sia schiantato sul costone per la possibile presenza di un elicottero nei pressi.

Negli istanti in cui si consumava ala tragedia in quel tratto di cielo sorvolava un elicottero dei soccorsi che erano stati attivati per la ricerca di una ragazza nel vicino mare di Balestrate. Due giorni dopo queste ricerche vennero sospese perchè si capii che si fosse trattato di un falso allarme. La tesi portata avanti è che lo spostamento dell’aria, essendo i due mezzi molto vicini in quel momento, avrebbe creato una turbolenza di scia che potrebbe aver fatto collassare la vela.