Cronaca

Terrasini, autocarro in panne: senza assicurazione, trasportava pesce non tracciabile

In giro senza assicurazione e con pesce di cui non era possibile tracciarne l’origine. Un autotrasportatore finisce per essere tradito dal suo stesso mezzo che conduceva. Ha un guasto, si ferma in autostrada e in attesa dei soccorsi viene notato da una pattuglia della polizia stradale all’altezza dello svincolo di Terrasini.

Gli agenti si erano avvicinati per soccorrerlo ma poi si sono accorti del suo nervosismo. Da qui gli approfondimenti e scoprono le irregolarità. Si è accertato che il mezzo era sprovvisto di assicurazione e, pertanto, si è proceduto al relativo sequestro. Dopodichè, da successivi accertamenti, gli agenti hanno aperto il portellone bloccato anch’esso da guasto e hanno riscontrato che il carico era rappresentato da circa 450 chili di prodotti ittici suddivisi in pesce, molluschi e crostacei.

Poiché il conducente non era in grado di fornire idonea documentazione circa la tracciabilità del pescato, destinato a rifornire un mercato locale del trapanese ed al fine di comprovarne l’idoneità al consumo umano, i poliziotti hanno richiesto, tramite la Centrale Operativa Compartimentale, l’intervento della Capitaneria di Porto di Palermo, nonché di personale del Dipartimento di Prevenzione Veterinario.

Al conducente del mezzo, un palermitano di 59 anni, oltre alla sanzione per la guida senza la copertura assicurativa che ha comportato anche il sequestro del mezzo, sono state contestate varie irregolarità che hanno generato sanzioni per un ammontare complessivo di 2.700 euro, di cui 1.500 per mancanza di documentazione circa la tracciabilità del pescato trasportato.

E’ stato anche sequestrato, per la successiva distruzione tramite ditta specializzata, parte del pesce dichiarato dal sanitario del Dipartimento di Prevenzione Veterinario “non idoneo al consumo alimentare”. Il restante quantitativo, la cui idoneità al consumo è stata certificata, è stato devoluto in beneficenza ad un istituto caritatevole di Palermo.