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Partinico, entra in funzione l’autoscan: “multe a strascico” per i veicoli in divieto di sosta e non solo

Piano di potenziamento dei controlli da parte della polizia municipale a Partinico. I caschi bianchi, agli ordini del comandante Gianluca D’Asaro, stanno mettendo a punto un coordinamento che punta a controlli a tappeto sulle violazioni al codice della strada: dall’eccesso di velocità ai divieti di sosta, passando per coperture assicurative e revisioni.

Ad essere entrato in funzione l’ultimo arrivato in casa della polizia municipale, l’autoscan capture: nel primo mese è stato attivato 4 volte con circa un centinaio di multe elevate. Si viaggia alla media di 25 multe per ogni ora di messa in funzione. Si tratta di uno strumento che equivale a una variante del più conosciuto street control che è in grado di intercettare in pochissimi secondi una marea di veicoli, di identificarli e di verificare se hanno violato il codice della strada.

L’apparecchio è installato sulla pattuglia dei vigili ed è dotato di telecamere che identifica i veicoli in divieto di sosta, senza assicurazione o revisione, rilevando in automatico l’infrazione. Le circa 100 multe sino ad oggi elevate hanno riguardato esclusivamente la sosta vietata. La soluzione Autoscan capture si propone come piattaforma innovativa multifunzione che consente di gestire tutte le fasi dell’accertamento delle violazione al codice della strada.

Il dispositivo è dotato di alimentazione autonoma con batterie agli ioni di litio intercambiabili per un’autonomia di funzionamento fino a 4 ore senza necessità di alcun collegamento. Una stretta che si associa all’utilizzo anche del telelaser che viene piazzato all’ingresso della statale 113, nello slargo di fronte alla stazione di carburante “Montreal”. Strumento, quest’ultimo, che quando viene utilizzato è in grado di elevare una violazione ogni 3 minuti.