Cronaca

Alcamo, torna in carcere l’omicida Francesco Domingo: era scappato dalla comunità

Torna dietro le sbarre Francesco Domingo, 38 anni ed un lungo curriculum criminale nonostante l’età relativamente giovane. L’uomo, il cui nome è “celebre” per la sua pericolosità sociale e per essere stato invischiato20 anni fa in un caso di omicidio, è stato arrestato da polizia e carabinieri per essere “evaso” dalla comunità terapeutica di un paese del nord Italia in cui doveva scontare “l’affidamento in prova”.

Dalla struttura aveva fatto perdere le tracce dallo scorso 29 gennaio ed è stato rintracciato ad Alcamo. Domingo era ricercato anche perchè il magistrato di sorveglianza gli aveva ripristinato la carcerazione residua a 4 anni e 4 mesi a seguito di molteplici violazioni delle prescrizioni. Militari e agenti lo hanno rintracciato a bordo di un veicolo condotto da un noleggiatore di auto.

Domingo si era dato alla fuga alla vista delle forze dell’ordine ma dopo un rastrellamento è stato individuato e ammanettato. A parte i suoi precedenti per droga, il 38enne salì alla ribalta delle cronache quando nell’ottobre del 2001 fu trovato in aperta campagna il cadavere di Stefano Melia, 20 anni, ucciso a colpi di crick.

Domingo, appena diciottenne all’epoca dei fatti, per questo episodio fu accusato di omicidio e soppressione di cadavere. Un omicidio oltretutto aggravato dai futili motivi: in pratica una lite finita tragicamente nel sangue.