Comunicato stampa

Tornano gli esami di Qualifica al Danilo Dolci

Partinico: Si torna a sostenere gli esami per il conseguimento della Qualifica professionale all’ISS “Danilo Dolci”. È con la nota congiunta n° 169 del 14 maggio tra USR e Regine Siciliana, che è stata ripristinata tale opportunità in virtù della Riforma del 2017.

Così, non appena sarà stilato e comunicato il calendario d’esami da parte dell’Assessorato regionale all’Istruzione e Formazione Professionale, studentesse e studenti degli indirizzi “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” e “Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane”, potranno sostenere gli esami per il conseguimento del titolo qualificante. Nel corso della settimana è stata già espletata la fase A per l’accesso, finalizzata all’accertamento delle competenze di base, relative ai quattro assi culturali, quindi, si procederà in sede di scrutinio all’ammissione.

“È questa un’opportunità di ampio respiro per i nostri ragazzi – dichiara il dirigente, prof.re Gioacchino Chimenti- che torna, grazie alla riflessione seguita alle innumerevoli richieste avanzate all’assessore al ramo. Questa possibilità che sino allo scorso anno era offerta anche dagli istituti professionali, da quest’anno avrebbe dovuto essere prerogativa degli enti di formazione. Chiaramente si sarebbe creata una situazione limitativa delle scelte individuali, perché un conto è frequentare la scuola e nel corso del triennio seguire un percorso formativo didattico-professionale che sviluppa ed accresce capacità, abilità, competenze e conoscenze, a 360 gradi, dei discenti, preparando anche i “meno amanti dello studio” ad un consapevole ed opportuno inserimento nel contesto socio-lavorativo, e, quindi, scegliere con contezza se proseguire o meno gli studi, comprendendone pienamente il valore, altra cosa è seguire un corso professionale.

Credo che la necessità di una pluralità di scelte sia stata ben colta dalle istituzioni di riferimento e, dunque, il reinserimento degli esami di qualifica per gli istituti professionali, che rispondono alle caratteristiche richieste dalla Regione, ne sia stata la logica conseguenza. L’istituto che dirigo, risponde perfettamente alle caratteristiche richieste, in quanto la comparazione delle competenze dei piani formativi degli IP e degli IeFP, è praticamente coincidente, soprattutto perché noi abbiamo mantenuto nel triennio le ore necessarie. Mi auguro che si possa continuare nel tempo ad offrire questo valore aggiunto”.