Salgono a 6 i denunciati dai carabinieri a San Giuseppe Jato perché ritenuti componenti di una baby gang che avrebbe commesso diversi furti all’interno della locale scuola media “Riccobono”.
Oltre ai 4 minorenni e ad un 21enne, che già nei giorni scorsi erano stati denunciati con l’accusa di furto aggravato, si è aggiunto un altro giovane di 26 anni che invece è accusato di ricettazione. Quest’ultimo è finito nel mirino dei militari dell’Arma in seguito ad ulteriori indagini investigative ed è stato trovato in possesso di un pc e di due casse acustiche, che risultavano essere stati rubati allo stesso istituto scolastico.
Due di loro sono stati colti in flagranza mentre si introducevano furtivamente all’interno dell’istituto comprensivo; l’attività info-investigativa condotta dai militari ha poi consentito di ricostruire la responsabilità di altri tre minori in precedenti furti commessi durante lo scorso mese di luglio.
Determinante è stata la scoperta di un video in cui i giovanissimi si riprendevano mentre asportavano vari oggetti dai locali scolastici. Oggetto di furto è stato del materiale informatico, fra cui 9 pc, interamente rinvenuto nel corso delle perquisizioni presso le abitazioni degli indagati, per un valore complessivo stimato di circa 4 mila euro. Su disposizione dell’autorità giudiziaria il materiale scolastico oggetto di furto, inizialmente sequestrato, è stato interamente riconsegnato dai carabinieri alla dirigente dell’istituto.
