Cronaca

Alcamo, “piazza pulita” al mercato del mercoledì, revoche spazi ad ambulanti irregolari

Solo negli ultimi due mesi sono state 7 le revoche di autorizzazione alle concessioni per l’esercizio dell’attività di commercio lungo l’area mercatale di Alcamo. Questo per effetto di un’attività di controllo che gli uffici stanno portando avanti da qualche tempo nell’ottica soprattutto del contrasto alla morosità.

Si stanno passando al setaccio le posizioni di tutti gli ambulanti che hanno un box lungo il perimetro per verificare anzitutto se sono in regola con i pagamenti delle concessioni e dei relativi spazi occupati. Da quel che sta emergendo non solo ci sono diversi ambulanti che non sono in regola con la concessione di suolo pubblico ma in alcuni casi addirittura non hanno neanche più l’iscrizione alla camera di commercio, necessaria per poter svolgere l’attività commerciale.

In questo modo si sta facendo un’attività di piazza pulita per regolarizzare la situazione  magari con l’obiettivo di rendere disponibili gli spazi che di fatto non possono essere più fruiti da chi non  ha più le carte in regola. In queste 7 revoche ci sono varie casistiche. Ad esempio c’è chi ha una situazione debitoria per gli anni pregressi, sin dal 2017, e non l’ha mai sanata perché non ha pagato il suolo pubblico utilizzato; oppure la ditta intestataria del posteggio risulta essere cancellata dal registro della Camera di Commercio addirittura da diversi anni; o ancora c’è chi ha superato il numero consecutivo di assenze e persino chi ha richiesto lo spazio ma addirittura non ha mai esercitato ad Alcamo.

Insomma, tutte situazioni per cui avviene la decadenza della titolarità dello spazio per cui l’esercente er4a stato autorizzato a suo tempo dall’ente locale. Da evidenziare che ogni ditta è stata informato di questo avvio del procedimento ed ha avuto 30 giorni di tempo per poter presentare eventuali osservazioni corredate da documenti. Ma in tutti i casi dagli uffici viene rilevato che “ad oggi non risultano pervenute osservazioni in merito da parte della medesima ditta”.

Il che significa che come da regolamento il municipio ha diritto a procedere alla revoca dell’autorizzazione e chiaramente potrà rimettere a disposizione gli spazi liberi per nuovi ambulanti; nel contempo potrà parallelamente procedere ad eventuali azioni di recupero crediti per l’occupazione del suolo pubblico maturata e non pagata negli anni pregressi.