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Partinico, l’ospedale verso il ritorno alla normalità, riattivata terapia intensiva “no covid”

Ha riaperto i battenti la terapia intensiva “No Covid” dell’ospedale di Partinico. Un altro chiaro segnale di ritorno alla normalità dopo la pandemia che ha visto il nosocomio impegnato in prima linea. Il reparto, dotato di 6 posti letto, è tornato nella sua sede originaria, utilizzata durante il periodo più critico della pandemia, come “area grigia”.

L’ospedale di Partinico conserva ancora una organizzazione articolata in forma mista con un’area Covid dotata di 89 posti letto (61 di medicina, 14 terapia intensiva e 14 servizio psichiatrico di diagnosi e cura) e 36 “No Covid” (16 medicina, 2 diabetologia, 10 ostetricia e ginecologia, 2 pediatria e 6 terapia intensiva).

Per l’esperienza maturata e per le professionalità esistenti nella struttura, l’ospedale di Partinico è stato individuato dall’istituto superiore di sanità quale uno dei 6 centri siciliani specialistici per il “Long Covid”.

In una nota il circolo Pd di Partinico accoglie con soddisfazione la notizia, “nella speranza – si legge in una nota – che il percorso di riapertura dei posti letto no covid  possa procedere velocemente e con una maggiore attenzione ai bisogni assistenziali della popolazione dei distretti sanitari di Partinico, Corleone e Carini. Riteniamo che la riattivazione dei posti no Covid di terapia intensiva debba essere  accompagnata con la riattivazione di posti letto di psichiatria, pediatria e chirurgia, riducendo gli attualmente esagerati 65 posti Covid di medicina e gli incomprensibili 14  posti di psichiatria che, rendendo inaccessibile ai no-covid il 5° piano, annullano di fatto i ricoveri urgenti sia degli ammalati psichiatrici che della popolazione pediatrica”.