Intere aree della città sono preda di soggetti molesti e di personaggi con cui nessun cittadino perbene vorrebbe avere a che fare. Un degrado sociale che va di pari passo con la scarsissima attenzione rivolta alle dinamiche sociali di una Partinico sempre più terra di nessuno e che qualcuno vede come terra di conquista.
Dalle periferie alla centralissima Arena Lo Baido, la città è preda di spacciatori e piccoli criminali di quartiere che talvolta, così denunciano tante persone, si riuniscono in vere e proprie gang di borgata pronte a seminare panico e terrore, tenendo nella morsa della paura madri e padri ma anche anziani e donne è intollerabile pensare ai commercianti bersagliati e intimoriti, professionisti che hanno già affrontato i problemi della pandemia e che adesso devono misurarsi con il caro-bollette.
Nei miei intenti di governo è prevista una sostanziale modifica del Daspo urbano, misura introdotta nel 2017 e che punta a contrastare il degrado cittadino mediante l’allontanamento dei soggetti molesti in luoghi pubblici. A Partinico quanto attuato dalla Commissione Straordinaria in tal senso (con delibera n. del 16/02/2022) si è fin qui rivelato incompleto e del tutto insufficiente ad arginare il problema. L’area d’intervento del Daspo urbano è ampia e si presta alla tutela di tutte le categorie, penso agli istituti scolastici, alle aree culturali, ai parchi ed alle aree verdi del comune di Partinico, luoghi in cui il diritto alla sicurezza ed alla serenità deve essere garantito. Poco impegno equivale a scarsi risultati.
Intendiamo costruire insieme a tutti i cittadini una Nuova Partinico, una città incentrata sulla collaborazione e sul rispetto individuale e collettivo, ripartire garantendo sicurezza ai giovani, alle famiglie ed agli anziani è una prerogativa imprescindibile del nostro governo cittadino.
Abbiamo e stiamo raccogliendo le vostre idee per una Partinico moderna, produttiva, dinamica e a misura di tutti. Dalla rigenerazione urbana al ripristino di spazi urbani che l’incuria ha sottratto a tutti i cittadini, “Qual è il tuo sogno?” chiedeva Danilo Dolci ai suoi interlocutori, il nostro è quello di crescere insieme a tutti quei cittadini stanchi di subire le scelte di chi fa politica senza prestare attenzione alle necessità delle persone. Sicurezza, sviluppo, partecipazione, sostegno alle imprese e alle partite iva e dignità per le famiglie in difficoltà, questo è il mio impegno. Un sogno che può realizzarsi con l’unione di tutti. Riportiamo la gente nelle strade e nelle piazze garantendo serenità e fiducia nel futuro. Ridiamo Partinico ai partinicesi.
