A oltre un mese dall’inizio dell’anno scolastico si registrano ancora disagi per le famiglie di disabili gravi a Partinico che hanno i propri figli iscritti alle scuole superiori della città. Per molti genitori alcune volte è stato necessario anche non portare il proprio figlio a scuola proprio per la mancanza di questa assistenza che deve garantire l’ex Provincia, vale a dire la cosiddetta Siam, i servizi integrativi aggiuntivi migliorativi. Si tratta di assistenza garantita ai disabili gravi, che quindi non possono essere assistiti dai collaboratori scolastici a cui carico vi sono i disabili che non presentano ulteriori patologie invalidanti.
Ad alzare il velo sul problema è l’associazione Autismile arriva l’aurora onlus, vicina al mondo dei giovani disabili e alle loro famiglie: “Il diritto allo studio dei disabili nelle scuole superiori a Partinico – sostiene la presidente Linda La Corte – viene negato dalla Provincia che non dispone della figura dell’assistente igienico personale per gli alunni più gravi. Il servizio è invece già partito negli altri istituti dei paesi limitrofi. Le segreterie scolastiche continuano a chiedere e a sollecitare agli uffici competenti della Provincia ma ancora nulla di fatto dopo quasi 2 mesi di scuola. Parliamo di una figura predisposta e riconosciuta nella certificazione e nella diagnosi funzionale. Il trattamento d’ineguaglianza è limitante per i nostri figli disabili che necessitano di figure professionali con competenze specifiche, che non possono essere sostituite da bidelli con corsi di 40 ore. Tutto ciò diventa una negazione del diritto allo studio e mortifica l’alunno e le famiglie”.
Da Città Metropolitana spiegano che sono 4 gli istituti superiori nei quali vengono erogati i cosiddetti Siam. Per quanto riguarda gli istituti “Orso Corbino” e “Danilo Dolci” i servizi risultano già attivati. Per il liceo “Santi Savarino” mancava la comunicazione della scuola a Città Metropolitana sulla “dislocazione degli alunni disabili”, arrivata solo venerdì scorso. A questo punto, Città Metropolitana farà l’impegno di spesa già da domani e il servizio partirà entro la settimana. Al tecnico “Dalla Chiesa”, dopo diverse sollecitazioni dicono sempre da Città Metropolitana, le istanze per i Siam da parte della scuola sono arrivate solo l’11 ottobre scorso. Adesso, devono trascorrere i tempi tecnici per la valutazione delle domande.
