Candidature entro il 7 gennaio

Partinico, accelerazione sui beni confiscati non utilizzati, bando del Comune

Il Comune di Partinico ha indetto una selezione pubblica finalizzata all’individuazione di enti e associazioni del privato sociale cui assegnare, a titolo gratuito, gli immobili confiscati alla mafia insistenti nel territorio comunale non ancora dati in gestione. La normativa antimafia vigente prevede infatti che gli enti territoriali possano assegnare i beni in concessione a titolo gratuito e nel rispetto dei princìpi di trasparenza, pubblicità e parità di trattamento i beni confiscati appartenenti al proprio patrimonio indisponibile.

A potersi candidare  comunità, anche giovanili, enti ed associazioni maggiormente rappresentative degli enti locali, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali o comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti, nonché associazioni di protezione ambientale, cooperative a mutualità prevalente fermo restando il requisito della mancanza dello scopo di lucro, e operatori dell’agricoltura sociale riconosciuti.

L’azione del Comune di Partinico si propone, dunque, di individuare qualificati soggetti  cui assegnare, a titolo gratuito, il bene definitivamente confiscato e promuovere, attraverso la selezione dei migliori progetti di riuso e rifunzionalizzazione, la coesione e la promozione sociale, la partecipazione, l’inclusione e la crescita della persona, in una prospettiva di gestione e di valorizzazione dei beni confiscati e di sviluppo del territorio atta a favorire la più ampia  partecipazione al processo di riutilizzo dei beni sottratti alle mafie mediante  meccanismi di assegnazione certi e trasparenti.

Per partecipare alla procedura i soggetti interessati dovranno presentare, entro il prossimo 7 gennaio, la progettazione e tutti i documenti dell’ente richiedente.