Stop all'indifferenziata

Emergenza rifiuti nel Carinese e Partinicese, possibile svolta, convocata conferenza di servizi

Si lavora per superare l’emergenza rifiuti scoppiata tra il Carinese e il Partinicese in seguito allo stop al conferimento della frazione indifferenziata alla discarica di Trapani. Lunedì si terrà una conferenza di servizi tra il dipartimento regionale ai rifiuti, la Rap e il sindaco metropolitano Roberto Lagalla.

Proprio da qui potrà arrivare la svolta. Infatti si spinge per permettere ai comuni di questi territori di poter conferire a Bellolampo ma il primo cittadino Lagalla ha frenato in attesa di capire qual è la situazione e se la discarica è in grado di poter ricevere i rifiuti dalla provincia senza compromettere la raccolta nel capoluogo siciliano.

“Sarà l’occasione – afferma il sindaco di Carini, Giovì Monteleone – per chiedere con quali tempi sarà attivata la vasca di Bellolampo, ancora in attesa di autorizzazione, e dei tempi per la soluzione del problema dell’impianto Trapani Servizi, che è collegato alla indisponibilità di una discarica dove conferire i sovvalli, i rifiuti a valle derivati dal trattamento della frazione indifferenziata. E’ comprensibile che l’assessore regionale Roberto Di Mauro si sia insediato da un giorno ma a noi sindaci rimane il problema dei rifiuti non raccolti da un mese, con i conseguenti problemi di carattere igienico sanitario”.

I primi cittadini, che in questi giorni si sono recati davanti palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione per chiedere delle risposte certe, sollecitano una risoluzione immediata al problema: “Speriamo che lunedì possa essere il giorno risolutivo – ha aggiunto Monteleone -. Intanto oggi non abbiamo potuto completare il giro di raccolta  dell’indifferenziato perché abbiamo potuto scaricare solo 20 tonnellate a fronte delle 200 che giacciono abbandonati nelle strade. Speriamo e stiamo pressando affinché  la prossima settimana si sblocchi la situazione che sta diventando veramente drammatica”.