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Come diventare un recensore professionista

Tra le nuove professioni degli ultimi anni c’è sicuramente quella del recensore.

Una figura che usa la scrittura come competenza principale come altri professionisti – il copywriter e il traduttore.

Queste figure differiscono molto, però, dal ruolo di recensore.

Innanzitutto, traduttori e copywriter sono professioni che si svolgono da molto più tempo, molto prima dell’era digitale.

Rispettivamente i traduttori esistono da quando esiste la scrittura su carta: basti pensare che i primi traduttori furono coloro che tradussero la Bibbia e i testi sacri nelle principali lingue parlate durante il Medio Evo a partire dal Latino.

I copywriter invece, sono figure più recenti ma con una certa storicità ormai alle spalle.

Oggi, infatti, pensiamo solo ai digital copywriter, ovvero coloro che scrivono testi per il web, ma prima dell’era digitale, i copywriter erano coloro che si occupavano di tutta la parte scritta della pubblicità cartacea su riviste, giornali, cartelloni e poi anche in TV.

Per arrivare alla figura del recensore professionista, invece, bisogna arrivare ai giorni nostri, con lo sviluppo dei siti di confronto prezzi, piattaforme di recensioni, ecc.

Cosa fa un recensore professionista?

Un recensore professionista è una figura che deve possedere ottime capacità di scrittura e grande conoscenza ed esperienza dell’argomento trattato, che redige recensioni su prodotti e servizi di molteplici settori.

Un recensore può scrivere recensioni per prodotti fisici sulle piattaforme per dare maggiore autorevolezza al feedback e al prodotto stesso: ad esempio su Amazon la figura del recensore è diventata centrale, con la possibilità di ricevere il riconoscimento di Top Recensore se i propri commenti e le informazioni che vengono date agli altri utenti sono considerati molto utili e reali.

Un recensore può anche lavorare per confrontare servizi di intrattenimento, scrivere recensioni di siti scommesse e paragonare i diversi giochi valutando servizi, bonus, metodi di pagamento e prelievo offerti, la sicurezza, e la user experience.

La figura del recensore professionista può anche lavorare scrivendo recensioni su Corsi online, oggi sempre più presenti, che prevedono una spesa più importante e che devono quindi offrire maggiori “garanzie” all’utente che vuole assicurarsi di scegliere il migliore.

Il recensore ha il grande vantaggio di avere illimitati settori in cui può operare; tuttavia, riuscire a farlo come professionista richiede un po’ di gavetta iniziale, esperienza nella scrittura e nella creazione di contenuti multimediali e le caratteristiche necessarie di ogni buon freelance.

Come diventare un recensore freelance?

Al giorno d’oggi possiamo dire che l’unica opzione per svolgere la professione di recensore è quella di freelance; infatti, nessuna azienda assume persone per questa mansione.

Tuttavia, la posizione di freelance permette di mantenere totale autonomia sulla propria gestione lavorativa e di riuscire a guadagnare cifre anche superiori a quelle di un classico dipendente.

Per lavorare come freelance, a livello fiscale è necessario aprire Partita Iva con il corretto codice Ateco di riferimento in base all’attività svolta.

Per farlo è sufficiente scegliere un commercialista specializzato in professioni digitali che si occuperà di tutta la procedura, ormai sempre più veloce e normalmente a costo zero.

Nel caso in cui si voglia, invece, associare questa professione in modo saltuario a un impiego da dipendente allora si può verificare se si hanno le condizioni necessarie per svolgere l’attività come collaborazione occasionale con la ritenuta d’acconto.

Per poter usufruire di questo sistema è necessario però non portare avanti collaborazioni continuative e non superare i 5.000 € lordi annui.

Foto da Pixabay