Pusher spedito in carcere dopo un inseguimento della polizia che lo ha beccato con tre panetti di droga. Il tribunale del riesame lo rimanda a casa anche se con una serie di misure cautelari. E’ la storia di un 25enne a Castellammare del Golfo finito in manette in questi giorni nell’ambito di un’operazione antidroga del commissariato cittadino. Incastrato dagli agenti che lo hanno visto mentre gettava da un’auto quasi 300 grammi di hashish.
Il giovane, G.R., secondo quanto ricostruito dai poliziotti, era stato individuato a bordo di un auto in una delle vie del centro storico Castellammarese. La polizia aveva intimato l’alt ma da qui è cominciata la folle corsa tra le stradine della cittadina marinara. Nel corso di questo inseguimento gli agenti sostengono di aver visto il 25enne mentre gettava i tre panetti di hashish, che sono stati poi recuperati dagli stessi poliziotti. In totale quasi 300 grammi, una quantità dunque abbastanza consistente. Alla fine G.R. ha dovuto abbandonare l’auto e fuggire a piedi ma per lui non c’è stato nulla da fare.
I poliziotti infatti sono riusciti a rintracciarlo ed a bloccarlo. Per lui è arrivato l’arresto ai domiciliari con braccialetto elettronico per l’accusa di detenzione di droga e resistenza a pubblico ufficiale. Il legale del ragazzo, l’avvocato Gaetano Vito Vivona, ha presentato istanza di scarcerazione al tribunale del riesame contro il provvedimento. Ed è arrivato in tal senso un parziale accoglimento. Il giudice ha infatti revocato i domiciliari e applicato l’obbligo di dimora a Castellamare del Golfo e obbligo di firma quotidiana in commissariato.
Gli sono stati restituiti anche all’incirca 500 euro che erano stati sequestrati al momento dell’arresto e che gli furono trovati in tasca, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Castellammare da sempre si conferma crocevia di spaccio. Numerose le operazioni, l’ultima nel settembre dello scorso anno quando venne rinvenuto dai carabinieri un pacco abbandonato nella spiaggia di Cala Mazzo di Sciacca con ben 4 chili di hashish.
