La nuova caserma dei carabinieri di Partinico sarà intitolata al tenente colonnello Luigi Geronazzo che morì eroicamente a Partinico, dove prestava servizio, il 29 novembre del 1947. L’immobile di via De Amicis, il cui taglio del nastro avverrà la mattina del prossimo 31 marzo, porterà quindi il nome di un valoroso uomo delle istituzioni insignito di tre medaglie d’argento ed una di bronzo al “valor militare”.
Originario di Colorno, cittadina dell’Emilia Romagna, morì mentre faceva rientro nella caserma di Partinico quando era al comando di un battaglione. Stava portando avanti delle indagini nell’individuazione ed eliminazione di una banda armata locale. La sera del 29 novembre del 1947, facendo ritorno in caserma, fu ucciso da banditi in un agguato armato.
Proprio una delle tre medaglie d’argento gli fu consegnata per questa sua eroica missione con la seguente motivazione: “Al comando di un battaglione Carabinieri impegnato duramente per più mesi contro una banda armata tristemente famosa per l’efferatezza dei gravi delitti compiuti, sempre primo nelle azioni più rischiose, dedicava tutto se stesso alla lotta, conseguendo proficui risultati e contribuendo a disorientare i fuorilegge. Di notte, mentre rincasava nella sede del comando, fatto segno, per rappresaglia, a scarica di arma da fuoco da malfattori in agguato, reagiva coraggiosamente, sebbene ferito mortalmente, facendo fuoco con la propria pistola”.
Ma furono altri ancora i meriti in carriera del colonnello Geronazzo. Nel 1936 partecipò all’occupazione italiana dell’Etiopia dove prese parte alla battaglia del Ganale Doria, battendo le truppe abissine e ricevendo due medaglie al valor militare.
Per l’occasione della cerimonia nel corso della quale sarà intitolata la caserma sarà presente il ministro della Difesa, Guido Crosetto, e il comandante generale dell’Arma.
