Il simbolico taglio del nastro

Partinico, il ministro inaugura la nuova caserma dei carabinieri (VIDEO)

Inaugurata la caserma dei carabinieri di Partinico intitolata alla memoria del tenente colonnello Luigi Geronazzo. L’ufficiale ucciso il 29 novembre del 1947 in un conflitto a fuoco a Partinico dai componenti di una banda armata su cui stava indagando. La caserma in via De Amicis, sede della compagnia cittadina, inaugurata alla presenza del ministro della Difesa Guido Crosetto e del comandante dei carabinieri, il generale Teo Luzi.

Presenti alla cerimonia il presidente della Regione Renato Schifani, il prefetto di Palermo Maria Teresa Cucinotta e il questore di Palermo Leopoldo Laricchia. Con loro il comandante regionale dei carabinieri Rosario Castello e il comandante provinciale dei carabinieri Giuseppe De Liso.

Il ministro insieme alla madrina dell’evento, Giuseppa Pellerito, vedova del brigadiere Nicandro Di Santo della radiomobile della compagnia di Partinico deceduto nel 2020 per complicanze dovute al covid contratto durante il servizio, hanno scoperto la targa in onore del tenente colonello Geronazzo.

Nel contesto della cerimonia è stata data notizia del reperimento di un ulteriore finanziamento di 2 milioni e 250 mila euro per il completamento delle opere dei locali attigui. Struttura che sarà destinata, una volta completato il cantiere, agli alloggi dei militari. La struttura è stata realizzata tenendo conto delle nuove norme tecniche sulle costruzioni.

La visita di oggi del ministro della Difesa nel Palermitano vuole affermare la presenza dello Stato “soprattutto nei territori più in difficoltà”. Lo ha detto lo stesso Guido Crosetto nel corso della cerimonia di inaugurazione questa mattina a Partinico della nuova caserma dei carabinieri in via De Amicis. “La scelta di venire a Partinico – ha detto – per rappresentare che lo Stato è presente ed è presente in ogni parte d’Italia. Ma è presente con maggiore forza, mettendoci la faccia, nelle parti d’Italia che hanno maggiore difficoltà. E qua riaffermare con una caserma nuova la forza della legalità e dell’impegno dello Stato per la legalità e la giustizia è un segnale importantissimo”.

“Questa caserma – ha aggiunto il ministro – è lo Stato, rappresenta fisicamente l’impegno dello Stato. E la sua inaugurazione dimostra che, alla fine, lo Stato arriva al risultato, anche nella sfida contro la mafia”.

Una inevitabile puntata Guido Crosetto l’ha fatta anche riguardo ai fondi provenienti dal Pnrr. Facendo la premessa che questo tema non è strettamente legato al suo dicastero ha comunque assicurato la massima attenzione da parte di tutto il governo. “Il governo farà qualunque cosa possibile – ha aggiunto – per non perdere un euro di risorse. Il problema non è governativo ma è quello di utilizzare ogni risorsa al meglio e non sprecare soldi perché non sono soldi regalati. Sono soldi che in parte rilevante sono in prestito e dovranno essere restituiti. Ogni opera fatta dal Pnrr deve essere un investimento, non un modo per spendere soltanto i soldi. Questo il governo lo farà. Lo farà in accordo con l’Europa. Ci sono problemi come ci sono ogni volta che si realizza un’opera. Questa caserma di Partinico è un esempio visto il tempo che c’è voluta per farla (lavori iniziati nel 2018, ndr). Sono certo che il governo e il ministro Fitto riusciranno nella sua interezza a raggiungere gli obiettivi”.

“L’inaugurazione di una nuova e moderna caserma dell’Arma dei carabinieri, oggi, a Partinico – ha aggiunto il presidente della Regione, Renato Schifani -, è la forte testimonianza della presenza dello Stato in Sicilia a tutela della sicurezza dei cittadini e per la lotta alla criminalità organizzata. Desidero ringraziare il ministro della difesa Guido Crosetto, che ha cancellato importanti impegni istituzionali per essere presente a Partinico, e anche il comandante generale dell’Arma Teo Luzi per l’impegno quotidiano dei carabinieri a presidio del nostro territorio”.