Comincia domani la nuova avventura in sella alla sua amata bici per Michail Speciale, 48 anni di Partinico, il volontario dell’Aido (associazione italiana donatori organi) che attraverserà tutta l’Italia prima di ritornare il 13 luglio a Partinico.
E’ il terzo anno consecutivo che Speciale consecutivo che Speciale si appresta a compiere l’impresa. Una prima volta lo aveva fatto compiendo il periplo della Sicilia; l’anno scorso invece, partendo sempre da Partinico, ha raggiunto Roma.
Quest’anno partirà da Bergamo, dove c’è la sede centrale dell’Aido che compie il mezzo secolo di vita, e attraverserà addirittura tutta l’Italia per ritornare a Partinico. In totale 12 tappe, quindi con altrettante soste, che avranno tutte un loro significato. Nel tragitto, infatti, Michail Speciale incontrerà donatori e vari volontari. sentirà le loro storie e racconterà anche le sue esperienze personali.
Nel segno ancora una volta di far capire quanto sia importante donare un organo per donare la vita. Questa iniziativa ha infatti lo scopo di accendere i riflettori su un tema importantissimo, quello per l’appunto della donazione. Oltretutto Speciale da siciliano sente ancor di più questa “responsabilità”, considerando che proprio la Sicilia è tra le peggiori regioni italiane in termini di numero di donatori.
La sua impresa in bici sino a Partinico sarà quindi soprattutto quella di convincere che donare significa soprattutto amare.
