Il campo scuola

Terrasini, scout accolgono ragazzi vittime dell’orrore della guerra

Prende il via da oggi a Terrasini il campo scout gemellato Italia-Ucraina per ospitare 30 ragazzi e ragazze coetanei che vivono il dramma della guerra. Iniziativa che si concretizza grazie alla comunità Rys Alpha Centauri del gruppo scout Terrasini 2 che si è impegnata in un progetto umanitario senza precedenti. Il capitolo affrontato durante quest’anno ha un unico filo conduttore: “La Fratellanza e l’accoglienza”. La scelta del capitolo nasce a seguito dell’incontro con la vicepresidente Anastasia Bochan dell’organizzazione di beneficenza Ucraina: “Diia.MY”. Le tematiche affrontate sono state sviscerate e analizzate da ogni prospettiva.

Il progetto così ambizioso è stato ideato e portato avanti dagli 8 ragazzi e ragazze che costituiscono la comunità Rs del gruppo scout Terrasini 2, la più piccola della zona Monrealese. Dal 2009 lo scoutismo è presente a Terrasini e dopo circa 13 anni è nata la prima comunità Rs. Nel 2022 questa realtà dello scoutismo ha partecipato all’agorà “Fratelli tutti-generatori di bene possibile” che fa comprendere a tanti che trasformare i propri sogni in realtà è soltanto una questione di impegno.

“Anche se questo non sarà un campo ‘canonico’ tra la natura, immersi nel bosco, non mancheranno lo stile e il profumo di scautismo – affermano i capi clan Maurizio Di Fatta e Federica Grassadonia -. Alla base di tutto, per i ragazzi che verranno accolti, ci saranno: relax, tranquillità e sano divertimento. Il nostro parroco don Renzo Cannella ha aperto le porte dei dormitori e della cucina dell’oratorio, questo diventa il punto di partenza che sarà il nostro campo base”.

Ad essere coinvolta anche l’amministrazione comunale che ha aderito al progetto,così come le associazioni presenti nel territorio, come il WwF capo Rama, Casa memoria Felicia e Peppino Impastato, Proloco, protezione civile e Cesvop. “Tutte associazioni – aggiungono i capi clan – che hanno in comune con noi valori e ideali, gli stessi che ci hanno portato ad ideare quest’esperienza. Per recuperare i viveri necessari ai 15 giorni di campo abbiamo fatto delle raccolte alimentari presso i vari supermercati e ricercato gli sponsor. Otto giovani ragazzi e ragazze che si tuffano in un progetto così grande e che grazie al proprio impegno sono riusciti ad ottenere la fiducia di aziende ed attività del territorio, che successivamente si sono sentite di partecipare, per come potevano, all’iniziativa”.

Per recuperare la somma preventivata sono stati organizzati degli eventi. Due serate, in particolar modo: un’apericena a Torre Alba e una cena con delitto presso l’oratorio di Terrasini. Il campo si terrà presso i locali dell’oratorio di Terrasini di proprietà della parrocchia di Maria SS. delle Grazie da oggi e sino al prossimo 15 luglio. Domani, domenica 2 luglio, alle 9,30 inizierà la cerimonia di apertura del campo “costruiamo un nodo di fratellanza”. Numerose sono le attività organizzate da e per i ragazzi, tra cui: una visita di Palermo, Palazzo dei Normanni, Monreale e incontro con il vescovo; una giornata di giochi presso Città del Mare e alla riserva di Capo Rama organizzata dal Wwf; una giornata di laboratori presso Casa Memoria Peppino e Felicia Impastato con intervento ed accoglienza da parte di Luisa Impastato.

“Siamo pronti per questa avventura – aggiungono i capi clan – e ci impegneremo per fare del nostro meglio, ricordandoci sempre le parole del nostro Fondatore Baden Powell, che diceva: ‘Mentre vivete la vostra vita terrena cercate di fare qualche cosa di buono che possa rimanere dopo di voi. E ricordate che essere buoni e qualche cosa ma che fare il bene è molto di più”.