Scontro in consiglio

Terrasini, bufera sull’app del Comune “C’è il comizio della Meloni”

E’ bufera politica al Comune di Terrasini sull’utilizzo dell’app istituzionale. L’opposizione in consiglio comunale solleva la questione e denuncia come all’interno dell’app ci sarebbe persino pubblicizzato un comizio della premier di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, stesso partito di appartenenza del sindaco Giosuè Maniaci.

A firmare l’ordinanza i consiglieri Ciccio Perna, Noemi Bozzo e Alessandra Leone che in pratica sostengono che si farebbe un uso politico e privatistico della app istituzionale e anche dei canali social: “E’ stato persino abbandonato il profilo istituzionale del Comune di Terrasini – afferma Perna – per alimentare esclusivamente quello della pagina personale del sindaco”.

In tal senso è stata presentata un’interrogazione in cui si chiede all’amministrazione comunale di sapere se viene utilizzato personale del Comune per alimentare i canali social e l’app e se si ritiene “corretto” che nella app del Comune si promuova anche il profilo personale del sindaco. “Anche un paio di consiglieri di maggioranza sono d’accordo rispetto alle nostre rimostranze – aggiunge Perna – ma per evidenti motivi di opportunità hanno evitato di sottoscrivere l’interrogazione”.

In un’altra interrogazione, firmata oltre che dai tre consiglieri anche da Chiara Baiamonte e Antonio Militello, si chiede lo stato dell’arte della progettualità e delle opere in itinere con i finanziamenti del Pnrr. A detta dei consiglieri ci sarebbe una situazione di stallo, con pochi progetti presentati. Un’opportunità che quindi non sarebbe stata colta dal governo cittadino.

“Ci sono opere fondamentali ferme da tempo che avrebbero potuto trovare fonti di finanziamento in questo treno del Pnrr – ci tiene a sottolineare ancora il consigliere Perna -. Penso al depuratore consortile, alla messa in sicurezza del porto e alla realizzazione del sottopasso ferroviario. Opere promesse e mai realizzate da tanti anni”. I consiglieri chiedono un dettagliato resoconto dei finanziamenti agganciati e delle opere da realizzare con il Pnrr.

In tal senso il sindaco Maniaci replica: “Risponderemo alle interrogazioni nella sede del consiglio comunale. Posso solo anticipare che non ci sono problemi di alcun tipo per entrambe le questioni, si lavora sempre nella massima trasparenza. Daremo tutte le risposte nelle sedi adeguate”.

Ecco nel dettaglio le due interrogazioni presentate

Oggetto: Interrogazione in merito alle pagine social istituzionali di Sindaco

CONSTATATO

che molti membri della Giunta utilizzano pagine pubbliche sui social network come Facebook

e Instagram per la comunicazione politica e istituzionale sulle attività dell’amministrazione, e

che in particolare il Sindaco si distingue per l’assiduità e la professionalità di post, video,

dirette.

CONSIDERATO

che le pagine pubbliche di Facebook e altri social prevedono la possibilità di sponsorizzare i

post in modo anche ingente, al fine di far apparire i contenuti nelle bacheche di migliaia o

decine di migliaia di persone.

RILEVATO

che sono giunte ai consiglieri comunali e anche agli organi di stampa numerose segnalazioni

di cittadini che, vedono l’utilizzo di tale social anche per promuovere attività commerciali

private che alcune di esse non ricadono nel territorio di Terrasini , probabilmente al fine di

dare un’immagine di consenso intorno alla figura del sindaco.

APPURATO

che le pagine pubbliche in questione sono utilizzate come canale istituzionale e non personale

di comunicazione (si riporta a riprova il fatto che l indirizzo indicato nelle pagine Facebook del

sindaco è quello istituzionale).

SI INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE

  • Se per la produzione dei contenuti viene utilizzato il personale dello staff di

comunicazione del sindaco, del vicesindaco e della giunta, e se vengono utilizzati

mezzi tecnici di proprietà del Comune;

  • Se ritiene democratico, intellettualmente onesto e degno di un “sindaco della gente”

pubblicare i comizi o le azioni politiche del partito fratelli d’Italia ;

  • Se, è corretto che dall’app istituzionale pagata da tutti noi cittadini si promuova la

sua pagina personale.

Firmato

Perna Francesco, Bozzo Noemi e Leone Alessandra

 

 

 

Oggetto: Interrogazione stato di avanzamento progetti PNRR

PREMESSO

che il PNRR è una grande occasione per la Nazione ma anche per ogni

singolo Comune per veder finanziati progetti su vari ambiti della vita

sociale, economica e infrastrutturale

che le procedure prevedono bandi e assegnazioni complessi attraverso i

quali il Governo eroga risorse a Regioni ed Enti locali con i Comuni

principali soggetti attuatori dei progetti sopra ricordati

che l’Unione Europea ha messo paletti estremamente rigidi non solo

riguardo la tempistica ma anche per quanto concerne parametri da

rispettare nel contesto di realizzazione dei progetti stessi come ad

esempio quote di genere e classi anagrafiche

che dette rigidità mettono a rischio l’attuazione dei progetti e le successive

erogazioni da parte dell’Unione Europea

che per far fronte a queste esigenze è in via di definizione un decreto che

dimezza la tempistica sui poteri sostitutivi (da trenta a quindi giorni)

superata la quale subentrano commissari ad acta governativi

CONSIDERATO

Che nell’ultimo bilancio di previsione non si riscontrano nessun progetto di

opere infrastrutturali

INTERROGA LA S.V.

  • sul numero di progetti determinati da bandi ed assegnazioni in cui

il Comune di Terrasini è soggetto attuatore

  • sulla quantificazione economica complessiva di detti progetti
  • sullo stato di attuazione dei progetti e sul rispetto della tempistica
  • sull’opportunità di creare la Commissione consiliare competente

soggetto istituzionale di interfaccia con la Comunità riguardo le

volontà e le possibilità future di cogliere nuove possibilità con il

PNRR da parte dell’Amministrazione comunale

  • sull’opportunità di fornire ai Consiglieri comunali un elenco

dettagliato dei progetti in essere e sulla valutazione dei medesimi in

apposita Commissione consiliare

Firmato

Perna Francesco, Masina Chiara Baiamonte, Bozzo Noemi, Leone Alessandra e Militello Antonio