Conclusi i lavori

Alcamo, più videosorveglianza, attive nuove telecamere

Conclusi i lavori di installazione e posa in opera della videosorveglianza ad Alcamo. Rimesse in funzione telecamere che erano da tempo fuori uso ed attivati nuovi occhi elettronici con l’obiettivo di presidiare e controllare aree sempre più vaste del territorio. Più telecamere mobili anche in dotazione alla polizia ambientale già funzionanti ed operative per stanare gli sporcaccioni.

Proprio in questi giorni si sono conclusi i lavori riguardanti il ripristino della funzionalità degli impianti di videosorveglianza installati sul territorio comunale, nello specifico ad Alcamo Marina, nell’atrio del Collegio dei Gesuiti e sul piazzale del PalaDAngelo. É stata incrementata, inoltre, la dotazione di videocamere mobili per il nucleo di polizia ambientale dedicate al controllo del territorio per l’abbandono dei rifiuti e al contrasto dello spaccio di stupefacenti.

“Grazie ai lavori appena conclusi – afferma il sindaco Domenico Surdi – è stato possibile sostituire ed implementare le videocamere su tutti i siti già individuati nel progetto ‘Alcamo Occhio Elettronico per la sicurezza’. Ci sono di nuovo le telecamere in funzione per l’atrio del Collegio dei Gesuiti e per il piazzale Paladangelo, siti dove riceviamo tante segnalazioni da parte della cittadinanza che chiede un presidio, perché troppo spesso si verificano atti vandalici e comportamenti che arrecano disturbo della quiete pubblica. Quindi, con questa nuova dotazione che mette in sicurezza tutta Alcamo Marina, il Piazzale Paladangelo e l’atrio del Collegio dei Gesuiti saremo in grado di avere un’azione sempre più incisiva ed attenta per il controllo del territorio e la sicurezza dei cittadini, agendo su due fronti la prevenzione e l’eventuale individuazione di chi attacca gli spazi pubblici senza rispetto per l’ambiente e gli spazi comuni”.

Inoltre, è stato cambiato il ponte radio per il collegamento wireless tra Alcamo Marina e la sala regia del comando della polizia municipale ed è stato implementato il sistema sulla piattaforma Dss condivisa con le forze dell’ordine territoriali, quindi commissariato di polizia, stazione dei carabinieri e guardia di finanza.