La delibera

Partinico, il liceo Savarino cambia nome, ora è ufficiale

Il consiglio di istituto del liceo Savarino di Partinico ha deliberato a maggioranza il cambio di denominazione della scuola. Viene così confermato il provvedimento di cambio di intestazione in “Peppino Impastato e Felicia Bartolotta”, il militante di democrazia proletaria ucciso alla mafia e la madre. Il consigloio d’istituto si era già espresso in questa direzione nel 2022 . La trafila burocratica si è conclusa nelle scorse settimane con il nulla osta della prefettura.

Considerando il diniego invece che era arrivato dal Comune, che aveva deliberato con la giunta la sua contrarietà al cambio di denominazione, si era reso necessario un nuovo pronunciamento del consiglio d’istituto. Un pronunciamento che è arrivato, secondo quanto rende noto Rifondazione Comunista. Ad intervenire anche il circolo locale del Partito Democratico: 

Di seguito le note integrali

Il Partito della Rifondazione Comunista esprime apprezzamento per la decisione del Consiglio di istituto del Liceo di Partinico di confermare la decisione della nuova intitolazione dell’istituto a Felicia Bartolotta e Peppino Impastato. Le vergognose azioni e pressioni messe in campo dall’amministrazione Rao per bloccare il cambio dell’intitolazione sono miseralmente fallite. Questa scelta dovrebbe inorgoglire la comunità tutta perché decidere di intitolare il Liceo a Felicia e a Peppino è una presa di consapevolezza importante, è una presa di posizione chiara che si schiera dalla parte dell’antimafia e della giustizia sociale. Un grazie a chi ha reso possibile questa storica decisione. Adesso i nostalgici del ventennio e dei “Don Tano” si mettano il cuore in pace, Peppino è vivo!

Partito della Rifondazione Comunista circolo “Peppino Impastato” di Partinico

Il Circolo territoriale di Partinico esprime la più sentita soddisfazione per la decisione del Consiglio d’Istituto di confermare l’intitolazione a Felicia e Peppino Impastato.

I tentativi di ingerenza dell’amministrazione comunale nelle decisioni della Scuola, violata nell’autonomia che la Costituzione le riconosce, in spregio ai principi di rispetto delle Istituzioni e di leale collaborazione che dovrebbero animarne i rapporti, soccombono di fronte all’ennesima vittoria della democrazia nel nome di esempi di coraggio e di impegno civile, quali sono Felicia e Peppino Impastato.

La partita, che invece si è voluta giocare, ricorrendo ad argomenti opportunistici e infondati, anche a costo di mortificare le Istituzioni cittadine, ha costretto in questi mesi la nostra Comunità a subire scene di spettacoli istituzionali di second’ordine e a sopportare un danno d’immagine da cui la Città deve ora riprendersi.

Il Partito Democratico di Partinico si augura che l’occasione sia favorevole perché si proceda più serenamente al rilancio del dibattito culturale e ad un confronto finalmente costruttivo sulle tante criticità che affliggono la nostra realtà locale.

Partito Democratico – Circolo territoriale di Partinico