Giocare al Gratta e Vinci, sia online che in presenza, è ormai molto comune. Si tratta infatti di uno svago che tutti i maggiorenni, almeno una volta, hanno provato. Complice la facilità delle regole, è diventato un vero e proprio fenomeno sociale. Spesso, però, ci si domanda, ma quando la fortuna ci sorride come riscuotere al gratta e vinci?
In questo caso è essenziale conoscere tutti i passaggi, le modalità e i tempi di pagamento, in quanto variano a seconda dell’importo. Nell’articolo elaboreremo una guida completa su come gestire l’esperienza in modo efficiente e senza intoppi.
Le fasce di vincita per i Gratta e Vinci
Per prima cosa è importante sapere che le fasce di vincita si dividono in due. La prima include una somma inferiore o uguale a 10.000 euro: in questo caso l’importo viene accreditato direttamente sul conto gioco del vincitore, seguendo le disposizioni contrattuali.
La seconda raggruppa le cifre superiori a 10.000€. In tale situazione è necessario effettuare la richiesta presso una filiale di Banca Intesa Sanpaolo o presso l’Ufficio Premi Lotterie Nazionali a Roma, di cui trovate qui l’indirizzo, fornendo la documentazione richiesta.
Vediamo nel dettaglio come procedere:
- Per gli importi uguali o inferiori 10.000€ si può scegliere la modalità di pagamento desiderata, tra cui assegno circolare e bonifico bancario o postale. Nel caso del bonifico, è necessario fornire gli estremi bancari.
- Per quelli superiori a 10.000€ sarà necessario presentare personalmente la richiesta di pagamento in una filiale Intesa Sanpaolo o presso l’Ufficio Premi Lotterie Nazionali a Roma. Perché vada a buon fine sarà necessario portare con sé la stampa del promemoria di gioco, le copie di documento di identità e il proprio codice fiscale.
A seguito della richiesta, dopo la verifica della vincita e la validazione da parte della Commissione ADM, ADM autorizza il pagamento. I tempi di accredito variano a seconda della modalità scelta: per esempio se prendiamo il più comune, il bonifico bancario, generalmente richiede 4-7 giorni lavorativi. Basterà in ogni caso scaricare l’app dedicata della banca per controllare il transito e l’avvenuta ricezione.
Infine, un altro quesito che emerge spesso tra i giocatori è quanta differenza vi sarà tra il lordo e il netto.
La decisione è prettamente regolamentata dallo Stato che, secondo la Legge n°160 del 27 dicembre 2019, prevede che le vincite superiori a 500€ siano soggette a una ritenuta del 20%. Questo viene applicato automaticamente sulla parte eccedente i 500€ a partire dall’1 marzo 2020.
Esiste una scadenza per richiedere la vincita dei premi?
Sfatiamo un mito: non esiste una scadenza definita per riscuotere i premi dei Gratta e Vinci attivi. Tuttavia, se uno viene ritirato dal mercato, il giocatore ha 45 giorni dalla pubblicazione dell’avviso di chiusura della lotteria sulla Gazzetta Ufficiale per riscuotere il premio.
La verifica del biglietto Gratta e Vinci è consigliata per garantire la validità della vincita. Riscuotere una vincita è un processo ben strutturato che richiede attenzione ai dettagli e rispetto delle normative vigenti. Seguendo queste linee guida, i fortunati vincitori potranno godersi appieno la loro meritata fortuna.
